ABBIATENSE – La Bennati Srl, azienda di Cassinetta di Lugagnano che opera da oltre quarant’anni nel settore HO.RE.CA (hotel, ristoranti e catering), lancia un articolato progetto di charity per sostenere ABIO – Associazione per il Bambino in Ospedale, la Onlus che conta circa cinquemila volontari che ogni giorno nei reparti di pediatria di oltre 200 ospedali italiani aiutano, a livello pratico e psicologico, i giovanissimi -ed i loro genitori – ad affrontare il difficile periodo del ricovero. Nella fase iniziale il progetto coinvolgerà gli Istituti di 38 Comuni Altomilanese: Arconate, Bernate Ticino, Buscate, Canegrate, Dairago, Inveruno, Legnano, Parabiago, Vanzaghello e Villa Cortese. Abbiatense e Magentino. Abbiategrasso, Bareggio, Casorezzo, Corbetta, Gaggiano, Motta Visconti, Santo Stefano Ticino, Vittuone e Vermezzo. Nord Milano: Bresso, Cinisello Balsamo, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano e Sesto San Giovanni. Nordovest Milano: Arese, Bollate, Cesate, Cornaredo, Lainate, Novate Milanese, Pero, Pregnana Milanese, Rho, Senago, Settimo Milanese, Solaro e Vanzago. Da lunedì 11 marzo 2019 è on line il sito www.noiladifferenza.net dove i genitori dei ragazzi che frequentano scuole di ogni ordine e grado, oratori, campi estivi ecc., potranno DONARE IL LORO VOTO a sostegno del progetto. Basterà cercare e selezionare l’Istituto della città che vi piacerebbe aderisse all’iniziativa. A breve Bennati Srl contatterà altri Istituti ed Enti per promuovere ed allargare maggiormente questa rete solidale con lo scopo di incanalare al meglio le donazioni, creando e distribuendo valore sociale sul territorio. Il voto aiuterà ad individuare a quali Istituti presentare il progetto. 2 Il voto non comporta alcun costo, non c’è obbligo di registrazione ed è anonimo. Gli Istituti che aderendo acquisteranno derrate alimentari dalla Bennati contribuiranno a sostenere il progetto di ABIO “Ti presento l’ospedale”. Tra chi ha già aderito c’è l’Oratorio San Giovanni Bosco di Abbiategrasso, dove mercoledì 6 marzo alle ore 16.00 il Segretario Generale di ABIO Milano, Sergio Clerici, e Claudio Bennati – assieme ai genitori Gianni e Enza – hanno consegnato al Parroco Don Giuseppe Colombo una targa quale “riconoscimento per aver contribuito insieme a tutti i bambini e alle loro famiglie ad aver donato un sorriso ai Bambini in Ospedale”. Sono state inoltre consegnate 500 lettere di ringraziamento alle famiglie che hanno condiviso il progetto di solidarietà della famiglia Bennati che per l’occasione è stata accompagnata dalle collaboratrici Beatrice Bernerio e Arianna Nespolon, che stanno partecipando attivamente al progetto. Breve presentazione del progetto ABIO “Ti presento l’ospedale”: accogliere bene per curare meglio. Informare, orientare e intrattenere bambini, adolescenti e familiari con il “Kit d’accoglienza” ABIO. L’ingresso in una struttura ospedaliera rappresenta sempre, per il bambino malato e per la sua famiglia, un momento di difficoltà. Il progetto si pone l’obiettivo di ridurre il rischio di trauma di bambini e adolescenti e il potenziale disorientamento di genitori/familiari nel contatto con reparti ospedalieri attraverso un’adeguata conoscenza iniziale dell’ambiente in cui ci si troverà a vivere l’esperienza del ricovero. Il Kit di accoglienza si compone in concreto di una borsa di tela riutilizzabile contenente per il bambino/adolescente pubblicazioni differenziate per età di intrattenimento, informazioni semplificate per il bambino “Che ci faccio in ospedale?”, come vivere l’esperienza/il reparto per pre-adolescenti e adolescenti “Mi prendo cura di te”, una confezione di matite colorate un gadget variabile a seconda della disponibilità del momento, documenti differenziati per ambiti e lingua, Carta Servizi Ospedale carta di presentazione Reparto e numeri utili documento di presentazione ABIO multilingue documento di presentazione Carta dei Diritti ABIO. Obiettivo immediato di ABIO è quello di continuare a distribuire il Kit alle famiglie dei bambini e degli adolescenti dove questo già avviene (Dipartimenti Materno Infantili degli Ospedali Niguarda, San Carlo e San Raffaele di Milano) e avviare il suo utilizzo in tutte le pediatrie ove sono presenti i volontari ABIO.
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