ABBIATENSE – Le imprese a cui abbiamo assistito attraverso lo schermo, di Simone e Alberto, ci hanno stupito, emozionato, inorgogliti, commossi per i traguardi ottenuti dai nostri atleti. Atleti di casa nostra che hanno conquistato l’Olimpo, il monte più alto, nell’antica Grecia considerato la casa degli dei. Nel 776 a.C. si sono svolti i primi giochi olimpici in cui si confrontavano i migliori atleti, nella città di Olimpia. Le prime Paralimpiadi, riservate ad atleti con disabilità fisiche, risalgono al 1960 e si sono tenute a Roma. Quest’anno sull’Olimpo, ovvero sul podio a Tokyo, sono saliti 69 atleti azzurri, tra questi per ritirare una medaglia d’oro, due argenti e un bronzo Simone Barlaam da Cassinetta e per un fantastico argento Alberto Amodeo da Abbiategrasso. Per loro, a cui la vita ha riservato dure prove, la conquista di una sorta di rinascita attraverso lo sport, raggiungendo grazie a forti dosi di coraggio, fatica, entusiasmo, determinazione, il “tetto del mondo”, con record ora riconosciuti e conosciuti in tutti i continenti. Le interviste rilasciate subito dopo le imprese olimpiche ce li fanno ancora più apprezzare e amare per la semplicità, freschezza, allegria che comunicano. Due splendidi ventenni, esempi positivi per tutti, a partire dai più giovani, per spronare a non arrendersi mai alle difficoltà della vita che, lo stanno dimostrando, possono diventare opportunità e sfide da vincere. Li invitiamo, con questo scopo, a rilasciare un’intervista all’Eco della Città e suggeriamo all’Amministrazione comunale di rendere loro un adeguato omaggio e a condividere la loro bellissima storia, magari davanti a un maxischermo per rivivere i momenti indimenticabili dei loro traguardi finali e insieme far riesplodere quella gioia tra lacrime e sorrisi che abbiamo già sperimentato, in una bella festa di tutta la comunità abbiatense. Ad attenderli all’aeroporto milanese di Linate intorno alla mezzanotte di domenica, i genitori, molti amici con striscioni, bandiere e bandierine tricolori, anche il sindaco Nai e l’assessore allo sport Poggi, tutti pazzi di gioia per i loro incredibili successi. E.G.
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