ABBIATEGRASSO – Venerdì mattina veniamo chiamati in piazza Marconi perché intorno al cestino dell’ultima colonna dei portici verso via Cantù si è sprigionato un gran fumo con un odore acre. Il fumo esce però non dal cestino ma dal tubo di ferro a cui è agganciato. Intanto la titolare del negozio Agnes e un collaboratore del bar Besuschio versano diverse caraffe di acqua nel foro del tubo da cui continua ad uscire fumo. Diverse persone osservano la scena e chiedono di avvisare Amaga, da cui inviano prontamente un dipendente che constata che nel tubo ci sono parecchi mozziconi di sigaretta, l’ultimo infilato dentro acceso ha provocato il fumo. Un fumo molto inquinante come dice preoccupata A.M. che ricorda quanto i mozziconi siano inquinanti e pericolosi per l’ambiente e la salute. “Purtroppo ben pochi sono i fumatori che si preoccupano di non gettare per terra le cicche di sigaretta, chi le infila nel tubo del cestino lo fa forse pensando di fare meglio oppure come bravata, sta di fatto che se ci fossero posaceneri sarebbe meglio. Sarebbe ancora meglio non fumare e comunque portarsi posaceneri tascabili per riporre cenere e mozziconi”. Segue un invito rivolto all’Amministrazione comunale perché provveda a dotare almeno il centro storico di contenitori appositi, a cui si aggiunge un avvertimento: “Vorrei ricordare che una parte di sostanze chimiche inquinanti della sigaretta rimangono nel filtro: nicotina, gas tossici, composti radioattivi come il polonio 210 e materia plastiche, le cicche di sigaretta sono un rifiuto tossico cancerogeno”. E.G.
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