Caro Direttore,
la mia era una provocazione ironica…
Nella nostra città, ogni novità viene sempre mal recepita:
no alla superstrada; no alla ferrovia interrata; no in superficie, però i treni merci devono passare all’esterno con una nuova linea; Convento dell’Annunciata Cracco si Cracco no; luminarie natalizie sulla Circonvallazione farle pagare allo sponsor ma senza che appaia il suo nome; Corso Italia era a doppio senso di circolazione (tutti a lamentarsi!) poi è diventato a senso unico (di nuovo tutti a lamentarsi!) e dunque riportato a doppio senso, immancabili le polemiche (mi ritorna in mente il paradosso dell’asino di Buridano).
Potrei andare avanti, caro Direttore, come vede a noi abbiatensi non va mai bene niente!
Sul nostro Gonfalone con il leone potremmo mettere come motto: “La certezza del dubbio” magari in latino che sta meglio.
Chiudo con un aforisma di Oscar Wild: “L’umanità si prende troppo sul serio. E’ il peccato originale del mondo. Se l’uomo delle caverne avesse saputo ridere, la storia avrebbe seguito un altro corso”.
Cordiali saluti
Giuseppe Rischio
Nessun commento