ABBIATEGRASSO – Dopo la segnalazione pubblicata la scorsa settimana che riguardava una sutura alla mano, negata ad Abbiategrasso e anche a Magenta perché di competenza a Legnano, ci eravamo ripromessi di verificare quella che ci sembrava una realtà improbabile dopo l’annuncio a fine giugno dell’arrivo della chirurgia della mano anche ad Abbiategrasso seppure per piccoli interventi in day hospital e vista la presenza di una sala chirurgica anche in P.S. Ma quello che sembrava inverosimile è stato confermato da altre testimonianze, dal racconto dell’amica della figlia della signora che ha avuto un problema ad un dito ed è finita a Legnano, del ragazzo che dopo un infortunio, sempre a una mano, si è recato al P.S. di Abbiategrasso e gli è stato detto di andare il giorno dopo a Legnano. Ma i dubbi espressi sullo scorso numero sono stati fugati definitivamente da documenti recapitati da mano anonima in redazione che portano firme di dirigenti che li rendono assolutamente attendibili e inconfutabili come quello proveniente dal Direttore Medico del P.O. Magenta-Abbiategrasso, inviato al Responsabile Sistemi Informativi e al Responsabile UOC Programmazione e Controlli, Gestione Flussi. Copiamo integralmente il testo: “Oggetto: modifica attività emergenza urgenza di chirurgia plastica- Con la presente si comunica che a far data dal prossimo 1° luglio l’attività in oggetto sarà gestita centralizzata a livello aziendale presso l’ospedale di Legnano. Le urgenze che dovessero presentarsi presso i pronto soccorso aziendali diversi da Legnano andranno trasferiti presso il pronto soccorso di Legnano nel caso di emergenze. Per i pazienti che possono invece essere valutati in urgenza differita si avvierà il percorso aziendale, con chiusura della pratica di P.S., indirizzando il paziente sul percorso ambulatoriale dedicato su Galileo e i pazienti saranno visti dai chirurghi plastici presso l’ambulatorio dedicato all’ospedale di Legnano, ambulatori chirurgici area B, la mattina del giorno successivo dalle ore 8 alle ore 13. Si chiede pertanto al CUP la creazione della nuova agenda visibile presso l’ambulatorio di Legnano con 12 spazi visita scanditi dalle ore 8 alle ore 13 del prossimo 1° luglio. Con i migliori saluti”. Una conferma a quanto ci era stato riferito che lascia ancora più sconcertati e ci spinge a chiedere presto ulteriori spiegazioni e motivazioni all’autore del documento. Gli proponiamo un’intervista o, meglio ancora, una video intervista. E.G.
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