ABBIATEGRASSO – Una brutta avventura è capitata a Rosina Passoni, sabato 11 luglio quando, da poco arrivata a Cavalese in provincia di Trento, per godersi una vacanza con la sorella e gli amici dell’associazione Terza Età, è scomparsa. Quando verso le 19 è scattato l’allarme, Carabinieri, Vigili del fuoco, gli uomini del Soccorso Alpino hanno iniziato a cercarla. Col passare delle ore e il sopraggiungere del buio e della notte, aumentavano l’ansia e la preoccupazione per la sua sorte. Le ricerche sono continuate senza sosta così come gli appelli alla popolazione, pare che una traccia l’abbia indicata una donna che ha riconosciuto nella descrizione di Rosina la persona che la sera prima le aveva chiesto un bicchier d’acqua. Le ricerche quindi si sono concentrate intorno al luogo dell’avvistamento e, verso le 9 del mattino, Rosina è stata finalmente ritrovata sulla riva di un torrente. Fradicia e confusa ma tutto sommato in buone condizioni come hanno riscontrato i medici del vicino ospedale. Pochi giorni dopo il fratello l’ha riportata a casa nel suo rassicurante contesto abituale ma purtroppo in un clima afoso e spossante che annebbia e rallenta i nostri riflessi. Auguriamo a Rosina donna energica, molto conosciuta per il suo impegno civile e per la passione politica, di rimettersi al più presto per poter tornare a godere la frescura e la bellezza del panorama della val di Fiemme. E.G.
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