Abbiategrasso è la cittadina con maggior estensione di territorio (soprattutto agricolo) interessata al progetto stradale Malpensa-Vigevano. Abbiategrasso si trova tra il Parco del Ticino e il Parco Agricolo Sud Milano. Nell’ultimo consiglio comunale di Abbiategrasso, a nostro parere, è stato messo in atto il tentativo di indebolire il movimento NO TANGENZIALE con una mozione presentata da una lista civica (Officina del Territorio) e votata dalla maggioranza del Partito Democratico. Il movimento NO TANGENZIALE da 14 anni ha sempre detto e continua a dire che la cosa più strategicamente e concretamente deleteria per questa battaglia è aprire una concertazione-mitigazione del progetto. Questo concetto è stato ribadito nel corteo del 28 marzo 2015. In quella giornata questa posizione del movimento è stata ben sintetizzata da tutti gli interventi. Ad oggi la posizione più pericolosa è quella degli amministratori del forse. Di coloro che non si esprimono per una chiara posizione, per un NO a qualsiasi nuovo progetto stradale.
Questo è quanto è successo nell’ultimo consiglio comunale, ben spiegato dagli interventi del sindaco Arrara e da alcuni consiglieri del PD: “Con questa mozione siamo contro il progetto Anas che è stato presentato. Noi siamo contro questo progetto, ma siamo per realizzare la tangenziale che serve al territorio con qualche mitigazione e variante. Ci adopereremo in tutte le sedi opportune per convincere le istituzioni superiori”. Per questo Officina del territorio oggi deve prendere atto di avere la responsabilità politica di aver formalmente dato forza al “movimento del forse” e aver di fatto indebolito il movimento del NO aprendosi ad una pericolosa incognita.
Ci sembra un errore grave da parte del comitato No Tangenziale di Abbiategrasso non capire questo passaggio politico: tra il movimento del sì e il movimento del no prende forma anche il movimento del forse, formalmente costituitosi in consiglio comunale con Partito DEMOCRATICO di Abbiategrasso e l’Officina del Territorio.
“Il movimento del forse” ha la possibilità di incidere sull’opera: farla realizzare.
Noi rimaniamo nel movimento del #NO TANGENZIALE insieme a centinaia di cittadini e a decine di realtà collettive pronte a continuare la battaglia in difesa del Parco del Ticino e del Parco agricolo Sud. Cittadini e cittadine NO TANGENZIALE. Donne e uomini del Folletto25603