ABBIATEGRASSO – Con il concerto tenutosi presso il chiostro dell’Abbazia di S. Colombano a Bobbio (PC), il Corotrecime Città di Abbiategrasso ha chiuso la prima parte della stagione concertistica 2022/2023.

E’ stata fin qui una stagione ricca di eventi importanti per la formazione abbiatense, tra i quali si segnalano innanzitutto nello scorso ottobre la 52^ Rassegna Abbiatense Canti Popolari, presso l’ex convento dell’Annunciata, insieme all’Ensemble vocale femminile “Kastalia” di Arezzo; stessa location per la sesta edizione di “Cori per l’Hospice – Memorial Gigi Colombo”, nel marzo 2023, che ha visto come ospiti il Coro Femminile Vandelia di Lecco-Valsassina e il coro IS.CA. di Iseo (BS).

In maggio invece si è rinnovato l’appuntamento con uno dei concerti storici per il Corotrecime, vale a dire “Cori in Abbazia” presso l’Abbazia Cistercense di Morimondo, che ha raggiunto l’importante traguardo dell’edizione numero 35, e che ha visto anche per questo la presenza di un coro ospite di caratura internazionale quale il Coro Polifonico di Ruda (UD), che insieme al Trecime ha dato vita ad una serata assolutamente memorabile.

Sempre a maggio, il Corotrecime ha restituito la visita alle amiche del Coro Kastalia, con una trasferta di due giorni in Toscana, dove ha avuto l’occasione, oltre ad esibirsi nella suggestiva location del santuario della Madonna del Giuncheto, anche di visitare le straordinarie bellezze del capoluogo aretino.

E l’ultimo “highlight” di questa prima parte della stagione è stato il concerto a Bobbio, dove il Corotrecime ha accettato l’invito da parte del locale Coro Gerberto, che ha così dato l’occasione di chiudere lo scambio corale iniziato nel maggio 2019, quando la formazione bobbiese è stata graditissima ospite della 33^ edizione di “Cori in Abbazia”.

Arrivato nella località della Val Trebbia nel tardo pomeriggio di sabato 17 giugno, il Corotrecime è stato prima accompagnato dal maestro del coro ospitante, Edo Mazzoni, in un breve giro per il centro storico, passando per il Duomo e l’immancabile Ponte Vecchio, o Ponte Gobbo, simbolo della città, che compare anche sullo stemma del Coro Gerberto. Una volta arrivati presso l’Abbazia di San Colombano, dopo una breve prova acustica, rimaneva solamente da attendere l’inizio del concerto, che ha visto anche la presenza in prima fila del Sindaco di Bobbio e di una delegazione della città austriaca gemellata di Ybbs an der Donau.

Il pubblico presente ha apprezzato l’esibizione di entrambi i cori, accomunati dalla particolare varietà di temi e stili musicali proposti, e una volta ricevuti i meritati applausi, l’evento ha avuto il suo degno epilogo in una sontuosa cena a base di piatti e prodotti tipici locali, rendendo così ancor più lieta questa trasferta. Per il Corotrecime tra poco sarà il momento di fermarsi per le vacanze estive, ma tanti altri concerti sono in via di definizione, con particolare riguardo alla data del 21 ottobre, quando andrà in scena la 53^ Rassegna, sulla strada che porterà poi all’anno successivo, quando il Trecime festeggerà i suoi “primi” 70 anni di fondazione.