GAGGIANO – 18 giugno. In una calda domenica alle porte dell’estate, si è svolta a Gaggiano la prima edizione annuale dello stage ISI (Istituto Shotokan Italia – Ente Morale), per la Regione Lombardia. In questa cornice, tutte le società lombarde della FIKTA (Federazione Italiana Karate Tradizionale) si riuniscono periodicamente sotto la guida del Maestro Hiroshi Shirai (10° Dan, nonché importatore del Karate in Italia nel lontano 1965 e Direttore Tecnico della Federazione), e dei migliori Maestri di Karate a livello nazionale, per una sessione di allenamento finalizzata all’approfondimento tecnico. L’obiettivo non è soltanto l’affinamento delle abilità tecniche dei praticanti, ma anche la maggior consapevolezza delle capacità e dei limiti da superare di ciascun atleta, oltre alla comprensione degli aspetti più sottili e profondi della pratica. Una pratica che diventa sempre più intensa e appassionante all’aumentare degli anni di esperienza.
Gli atleti tesserati all’Ente Morale hanno la possibilità di accedere a queste sessioni di approfondimento tecnico e culturale. In queste occasioni, il Maestro Shirai sprona tutti i partecipanti a immergersi nelle 3 ore di pratica, incitandoli a dare il massimo in funzione delle proprie capacità e dei propri limiti (con l’obiettivo di comprenderli e superarli), ad accettare i cambiamenti e a rompere gli schemi già conosciuti delle applicazioni di Kata (sequenze di tecniche di forma, dove è simulato un combattimento reale con avversario immaginario).
Le applicazioni (in giapponese Bunkai), da svolgersi con uno o più partner, mettono in pratica quanto il Kata dimostra con avversario immaginario. Ogni singola tecnica racchiude infinite possibilità di applicazione, perché infinite sono le situazioni della vita in cui potrebbe capitare di ricorrere al Karate per difendersi. Ecco perché, il Maestro propone spesso applicazioni già sperimentate, riviste in una veste rinnovata, attualizzata, più efficace.
L’Accademia del Karate Yoshitaka era presente all’allenamento con una trentina di allievi iscritti all’Ente Morale. Divisi per livello di cintura, ciascun allievo del Maestro Mario Fanizza, 7° Dan e Direttore Tecnico dell’Accademia, si è immerso negli allenamenti proposti dal Maestro Shirai e dai Maestri che hanno collaborato con lui nell’insegnamento ai vari gruppi.
Al termine della sessione di allenamento, sono iniziate le sessioni d’esame per i passaggi di cintura. Da sempre, la regione Lombardia vede il maggior numero di atleti iscritti all’esame. Questa volta, gli atleti al vaglio delle commissioni erano circa 450. Tra di essi, era presente per la Yoshitaka Daniele Iadicicco, corbettese classe 1987, che aveva conseguito il grado di cintura nera nel 2011. Pronto a rimettersi in gioco dopo 6 anni di instancabile preparazione in vista di questo momento, nonostante un fastidioso infortunio alla caviglia, con l’obiettivo di acquisire il grado di cintura nera 2° Dan. La concentrazione di Daniele è stata da subito molto alta: vincendo l’emozione, la preparazione tecnica trasmessagli con passione dal Maestro Fanizza è emersa sin dai primi istanti dell’esame. Nella prova di Kihon (sequenze di tecniche fondamentali da eseguire singolarmente, in base al programma tecnico specifico da presentare), ottiene un buon punteggio, eseguendo con efficacia e rapidità le sequenze di attacco, di difesa e di calcio.
Nella prova di Kumite (combattimento), si cimenta con un partner che gli permette di mostrare al meglio le sue capacità strategiche, di attacco e di parata-contrattacco.
Nella prova di Kata, presenta Enpi alla commissione. La traduzione del nome di questo Kata, è Volo di rondine, in quanto l’esecuzione prevede una serie di tecniche da eseguire con posizioni a vari livelli di altezza e con tempi ora molto rapidi, ora lenti. Agli occhi degli osservatori, il Kata ricorda appunto il volo di una rondine. La commissione è soddisfatta: Daniele ottiene un buon punteggio in tutte e tre le prove, dimostrando di essere un atleta completo e conquistando così l’ambito grado di II Dan.
Per ogni informazione in merito, vi invitiamo a scrivere alla casella di posta info@karateyoshitaka.it, visitare il sito http://www.karateyoshitaka.it/, oppure visitare la pagina Facebook Accademia del Karate Yoshitaka – Gruppo.
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