MAGENTA – Il sindaco Marco Invernizzi ha preso parte venerdì mattina, 10 marzo, alla visita che la delegazione del Consiglio regionale, composta dall’assessore Luca Del Gobbo e dai consiglieri Fabrizio Cecchetti, Mario Mantovani, Carlo Borghetti e Stefano Buffagni, ha effettuato alla ‘Vincenziana’ di via Casati, struttura che da quasi tre anni su indicazione della Prefettura di Milano ospita richiedenti asilo ed è gestita dalla Cooperativa Intrecci. Durante la visita al Centro la Cooperativa, dopo aver presentato una panoramica generale dei numeri e delle condizioni di accoglienza dei cittadini stranieri ospitati nella struttura da luglio 2014, ha illustrato i diversi progetti e attività che sono stati avviati in questo periodo, spesso anche in collaborazione con realtà locali, associative e istituzionali. Al termine del sopralluogo, che ha visto l’assistenza di personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Magenta, il sindaco Invernizzi ha invitato la delegazione regionale e i rappresentanti della Cooperativa Intrecci presso la Residenza municipale per incontrare gli assessori della Giunta comunale e la stampa. La delegazione regionale, pur nella diversità delle opinioni dei suoi componenti sul tema dell’immigrazione, ha unanimemente riconosciuto la serietà e la professionalità della Cooperativa Intrecci e di tutto il sistema Caritas nella positiva gestione della struttura di Via Casati, apprezzando in particolare la sensibilità impiegata nella conduzione del Centro e la qualità dei servizi offerti. “Ringrazio il Consiglio regionale – ha dichiarato al termine dell’incontro il sindaco Invernizzi – per la sua visita di oggi che si è svolta in un clima di assoluta tranquillità e di sereno confronto anche tra sensibilità comunque differenti. La delegazione regionale ha potuto riconoscere come la città di Magenta abbia affrontato con responsabilità una situazione potenzialmente molto delicata senza tuttavia che in questi tre anni insorgessero mai problemi di particolare gravità, a partire dalle condizioni di salute pubblica, costantemente monitorate insieme alle autorità sanitarie e sulle quali mi sono recentemente espresso in Consiglio comunale. Ciò è stato possibile perché sono sempre state fatte rispettare le regole da parte di tutti i soggetti coinvolti, anche adottando severi provvedimenti disciplinari quando necessari, e grazie alla straordinaria capacità della città di saper fare rete. Non è facile impegnarsi bene nell’emergenza, ma Magenta ha saputo farlo con un grande spirito di solidarietà di cui tutta la comunità locale, a partire ovviamente dal Sindaco, deve essere orgogliosa”.
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