ABBIATEGRASSO – “Io sono sempre Fabio con la stessa voglia di lavorare e di cucinare per voi con la stessa passione di sempre. Di me non c’è d’avere paura ma sono io ad essere preoccupato per la mia famiglia che non vedo da oltre un anno. Sono preoccupato per i miei parenti, i miei amici che ora sono in Cina, isolati da tutto e da tutti. L’unica cosa che distoglie me e il mio staff da questo pensiero è il lavoro! Noi siamo qui e Vi aspettiamo per continuare a soddisfare i vostri palati. E anche se non avete voglia di mangiare venite a darci un abbraccio. Fabio”. Questo è il messaggio pubblicato venerdì da Fabio (nella foto) sulla pagina Facebook del “Ristorante Impero di Abbiategrasso”, che come tanti altri ristoranti cinesi e giapponesi nelle ultime settimane, a Milano e in tutta Italia, ha riscontrato un forte calo della clientela, a causa dei timori suscitati dal Coronavirus. Un’epidemia che sta avendo un impatto enorme sull’economia mondiale, mettendo a dura prova il “colosso” cinese e non solo. Cinesi sono tantissime attività commerciali, imprese e industrie, di provenienza cinese è una fetta importante del turismo, soprattutto in Italia. Non bisogna farsi sopraffare da “psicosi” e timori ingiustificati, che purtroppo sfociano anche in pericolosi atteggiamenti discriminatori, da condannare. Sempre. L’intento delle comunità cinesi che da decenni vivono, lavorano, portano ricchezza nelle nostre città dando un forte contributo anche all’economia locale, è di diffondere a tutti un messaggio rassicurante e di solidarietà verso i propri connazionali. Fabio, titolare del Ristorante Impero, ci spiega: “Abbiamo voluto sposare il concetto del ‘je ne suis pas virus’, cioè io non sono un virus! Abbiamo provato rabbia e indignazione per episodi di discriminazione e violenza verso la popolazione cinese. Non ne abbiamo esperienza diretta fortunatamente ma sappiamo di persone a cui è successo, anche con insulti sul web. Comportamenti che preoccupano e indignano…” Il post del Ristorante Impero ha avuto centinaia di like e condivisioni sui social, sono arrivati tanti messaggi di vicinanza e solidarietà, tanti apprezzamenti per la loro attività, la qualità, la professionalità e la gentilezza di chi lavora da anni instancabilmente e con grande passione. “Vogliamo ringraziare tutte le persone che ci hanno scritto esprimendo parole vicinanza e conforto, abbiamo avuto un riscontro incredibile da parte di tutti, non solo di amici e clienti affezionati…” afferma Fabio, a cui chiediamo, per rassicurare tutti i clienti, se qualcuno è da poco tornato dalla Cina: “No, – risponde – nessuno di noi è stato in Cina di recente. Siamo in contatto con le nostre famiglie che vivono nella provincia di Zhejiang e ci dicono che la situazione è sotto controllo, siamo preoccupati perché sono isolati, sono stati bloccati i voli, come sapete, hanno un coprifuoco e le uscite sono limitate. Siamo preoccupati e dispiaciuti per la situazione di isolamento”. Ci teniamo a rassicurare tutti, evidenziando quanto Fabio  ci ha spiegato durante la telefonata: “La provenienza dei prodotti che utilizziamo è interamente italiana e di qualità, viene sottoposta ai controlli previsti dalla normativa ed è tutto certificato”. Un’ulteriore conferma, dopo anni di apprezzata e consolidata attività, che non c’è nulla da temere. La vera “epidemia” è l’ignoranza ed è forse più difficile da debellare. Ma auspichiamo che facendo informazione si possa diffondere invece un messaggio diverso, rassicurante per tutti e di vicinanza alla popolazione cinese, che non va allontanata ma anzi sostenuta ancora di più in un momento difficile. S.O.