ABBIATEGRASSO – Continuano le segnalazioni sui disagi degli abitanti dell’abbiatense costretti a rivolgersi al P.S. di Magenta. Disagi riferiti anche durante l’assemblea annuale che si è tenuta giovedì scorso. A proposito di questa assemblea ci sono giunte alcune lamentele “perché non è stata opportunamente pubblicizzata e diverse persone che avrebbero potuto e voluto partecipare, non lo hanno saputo”. Così un lettore che aggiunge il proprio disappunto anche riguardo alla presentazione, il giorno dopo, dell’opuscolo “Un ospedale da valorizzare”, sponsorizzato dall’Avis, realizzato da un giornale locale e presentato da diversi medici del nostro ospedale che hanno avuto recentemente promozioni e che presentano vari servizi ambulatoriali come un potenziamento del nostro ospedale che, al contrario, riduce sempre più interventi, reparti e soprattutto il personale. Personale che scarseggia in P.S. e non solo, poche ore di prestazioni e aumento di tempi d’attesa. Un opuscolo con dichiarazioni opinabili, descrizioni di servizi di cui non si indicano gli orari. A parere mio e di altri presenti, la presentazione è stata un tentativo di rassicurare gli utenti ma un tentativo mal riuscito. Nessuno ha accennato ai disagi più volte segnalati dalla popolazione, non ne hanno parlato i medici né il vicesindaco Albetti che mentre non perde occasione per ricordare di aver contribuito quand’era vicino a Formigoniu, a portare a casa i 30 milioni per rifare l’ospedale e il P.S., ora nonostante la nuova struttura all’avanguardia non si batte per la riapertura del P.S. di notte e sembra condividere scelte di chi invece di migliorarli, ci chiude i servizi. L’ospedale è depotenziato, altro che valorizzato”. E.G.
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