ABBIATEGRASSO – “Alla caduta del Fascismo, il 25 luglio 1943, fu grande festa a Casa Cervi, come in tutto il Paese. Una gioia spontanea di molti italiani che speravano nella fine della guerra. La liberazione verrà solo 20 mesi dopo. Ma quel 25 luglio, alla notizia che il duce era stato arrestato, c’era la voglia di festeggiare. A Campegine, i Cervi insieme ad altre famiglie del paese, portarono la pastasciutta in piazza, nei bidoni per il latte. Fu una specie di comunione laica, un gesto dell’antifascismo celebrato all’aperto, senza il timore che arrivassero le camicie nere.
Almeno non quella sera. Accadeva 73 anni fa in provincia di Reggio Emilia, dopo l’annuncio della caduta del fascismo. Sarebbero di lì a qualche mese venuti l’armistizio, l‘occupazione nazifascista, la guerra di Liberazione, i rastrellamenti e le stragi sugli Appennini”.
Per ricostruire quel clima di gioia, Anpi Abbiategrasso organizza  domenica 24 luglio alle ore 20 nel cortile della Cooperativa Rinascita Abbiatense, che collabora all’organizzazione della serata, la “Pastasciutta della Memoria”. Il costo della cena è stato fissato a 15 euro (pastasciutta, grigliata e patatine) e  parte del ricavato servirà a finanziare le future attività organizzate dalla sezione.
Prenotazioni entro il 21 luglio alla mail anpi.abbiategrasso@gmail.com o a Rinascita.eventi@gmail.com oppure contattando il 349.6136762 o il 347.771