ABBIATEGRASSO – Lunedì pomeriggio poco prima di andare in stampa, abbiamo incontrato l’on. Francesco Prina del Partito Democratico, pronto a presentare il giorno seguente un’interrogazione con risposta entro 60 giorni al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, per perorare la causa del Pronto Soccorso dell’ospedale Costantino Cantù. L’on. Prina è di Corbetta dove è stato più volte eletto sindaco, poi consigliere regionale e ora deputato. Con una videointervista gli abbiamo chiesto perché ha presentato questa interrogazione e cos’ha scritto al Ministro. Ha risposto: “Ho presentato questa interrogazione innanzitutto perché sono un cittadino che vive questo territorio dell’abbiatense e magentino che storicamente aveva due presidi ospedalieri quello di Magenta e quello di Abbiategrasso, due eccellenze rispetto al territorio cui erano dedicati, le scelte politiche di Regione Lombardia sono state quelle di depotenziare queste due strutture ospedaliere in favore di quella di Legnano, ma quello che ha sofferto di più dei due presidi è stato certamente il Cantù di Abbiategrasso. E’ successo che in modo estremamente ‘furbesco’ sono stati estrappolati dalla popolazione del distretto dell’abbiatense gli abitanti di due comuni, quello di Trezzano e di Corsico affinchè vi sia una popolazione servita al limite della normativa regionale, ma anche così la popolazione dell’abbiatense di 83.000 abitanti ha il diritto di avere un presidio ospedaliero completo e completo vuol dire per 24 ore al giorno. Per questo ho presentato questa interrogazione al Ministro, perché deve dire secondo la Costituzione, secondo il Decreto Ministeriale 70, secondo le leggi regionali se questa popolazione è servita come dovrebbe esserlo, come appunto la legislazione prevede e il Ministro deve rispondere non solo a me ma agli 83.000 abitanti dell’abbiatense, deve dire se sono garantiti, se sono tutelati nella loro salute fino in fondo”. E.G.
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