CISLIANO – Anche quest’anno, in occasione delle feste patronali, ha avuto luogo a Cisliano il Mercatino di San Giovanni. L’edizione 2015, organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio del Comune, ha visto, accanto alle tradizionali bancarelle di hobbistica, artigianato e prodotti tipici che hanno animato piazza San Giovanni per tutta la giornata, due belle novità.
La prima è la mostra fotografica “Cisliano nella storia”: un’esposizione di foto d’epoca, divise per aree tematiche, per ricordare ai più anziani e raccontare ai più giovani come si viveva a Cisliano dagli inizi del 1900 agli anni ’70. Momenti di vita quotidiana, di vita scolastica, di vita nei campi, di vita religiosa… ricordi e testimonianze di un passato e di una tradizione che sarebbe un peccato perdere. Importante anche la presenza delle foto dell’Associazione Combattenti e Reduci, che ha collaborato all’organizzazione della mostra, per non dimenticare i tanti cislianesi che hanno sacrificato la vita per la nostra libertà. Con grande soddisfazione di tutti, la mostra è stata oggetto di un flusso ininterrotto di visitatori per tutto il giorno: qualcuno riconosceva un parente, qualcuno si rivedeva da giovane, qualcuno spiegava al figlio che quello nella foto era il nonno… momenti in cui più generazioni hanno potuto condividere dei pezzetti di storia. Uno spazio speciale all’interno dell’esposizione è poi stato dato alle foto dei lavori eseguiti quest’anno dai bambini delle scuole elementari sul tema della pace e della fratellanza: lavori bellissimi che ancora una volta hanno fatto riflettere sulla profondità d’animo dei più piccoli. Seconda novità, il Mercatino del riutilizzo: un’area per la vendita degli oggetti che vengono portati all’ecocentro, ma che in realtà sono ancora in buono stato e utilizzabili. Sarà stata la novità, saranno stati i prezzi super convenienti, ma il successo dell’iniziativa è stato incredibile: dal mobile in legno alla brocca in peltro, dall’aspirapolvere alla lampada a olio, dei tantissimi oggetti esposti solo pochi sono rimasti invenduti. Utile anche la finalità: oltre infatti a dare una seconda vita a tanti oggetti, promuovendo la cultura del riutilizzo, il ricavato della vendita verrà destinato ai lavori di riqualificazione della Masseria, l’ormai famosa struttura confiscata all’ndrangheta e oggi data in comodato d’uso al Comune di Cisliano. Il Mercatino di San Giovanni si è infine concluso, come da tradizione, con i fuochi d’artificio: nell’attesa, i cislianesi hanno approfittato dei punti di ristoro in piazza San Giovanni, dove, tra una pizza e un gelato, si sono scambiati i commenti su questa giornata di festa.