GAGGIANO – Riceviamo e pubblichiamo la risposta di Mario Marin dopo le dichiarazioni delle scorse
settimane, pubblicate sul numero del 26 febbraio. “Cari cittadini di Gaggiano. Desidero fare alcuni
chiarimenti in merito alla vicenda che mi vede coinvolto all’interno del gruppo ‘Rilanciamo Gaggiano’. Mi
sono preso alcuni giorni per riflettere e sedimentare l’ irritazione provocatami dall’ attacco fortemente
malevolo di Associazione Futura. Dopo che il gruppo Rilanciamo Gaggiano ha proposto il mio nome a
candidato Sindaco vi sono stati almeno tre incontri nella sede dell’associazione De Gasperi ; incontri che
sono risultati assolutamente inconcludenti proprio a causa delle intemperanze di Gianluca Gatti che
sbraitando abbandonava in tutte le occasione la seduta; pertanto i vari argomenti da trattare, tra gli altri la
stesura del programma e l’elaborazione della campagna elettorale, venivano rimandate all’incontro
successivo e così via. In data 14/02/2019 Associazione Futura, con una mail di Elena Semeraro,
formalmente comunicava alla coalizione: … ‘che ha deciso di non far parte della lista elettorale e
provvederà a togliere il proprio simbolo dal logo della lista’; leggendo la stampa locale, Associazione Futura
non si è per nulla tolta di torno, anzi pare imperversare più che mai. E adesso veniamo alle mie presunte
manchevolezze… lo stallo non è il mio ma quello di Gianluca Gatti che ha deliberatamente bloccato i
lavori…’inerzia, apatia all’impegno che la campagna prevede e non conoscenza dei problemi di Gaggiano’.
Tutte ‘balle’. Il programma è praticamente definito, avevo già preso contatti nelle opportune e competenti
sedi per cercare di affrontare alcuni dei problemi di Gaggiano (in campo viabilistico sociale ed agricolo).
Sono Gaggianese dalla nascita e non ho alcuna difficoltà a parlare con i miei concittadini. Forse si fraintende
la mia buona educazione con ‘pacche sulle spalle’ che non do e ‘bicchierate al bar’ che non offro. Quanto
all’affermazione che io ricicli ‘musica vecchia’, niente di più sbagliato, in realtà non ho alcun interesse
personale a fare il sindaco, c’è chi più di me è vecchio di politica. Ingenuamente pensavo di portare la mia
esperienza professionale maturata in quarant’anni di dirigenza nella pubblica amministrazione a favore dei
miei concittadini. Ho assolutamente competenza nel reperimento e utilizzo dei fondi comunitari e non per
infrastrutture, attività sociali e quanto servirebbe al paese. Perdurando queste condizioni ritengo non sia
possibile continuare la mia campagna elettorale; la stampa locale riporta: ‘… la sfiducia nei miei confronti
anche da parte dell’Associazione De Gasperi e la mia candidatura risulta ‘sfumata’’. Ringrazio tutte le
persone che in questi giorni mi hanno dimostrato il loro affetto e la loro solidarietà esortandomi ad andare
avanti”. Mario Marin, Gaggiano