GAGGIANO – Mancano pochi giorni al 25 aprile, giorno in cui si celebra la Liberazione di tutta l’Italia dal regime fascista e la fine della guerra. L’ANPI, che il 14 aprile ha compiuto nove anni, anche quest’anno si è già messo all’opera nella mattinata di sabato 16 aprile, posando un fiore e una ghirlanda commemorativa su ogni monumento ai caduti nel paese e nelle frazioni. Hanno partecipato all’iniziativa alcuni membri dell’associazione e l’Assessore al Turismo Marzia Zucca. A ogni fiore è stato attaccato un adesivo con stampata la bandiera arcobaleno, a simboleggiare la pace, recante la scritta “l’Italia ripudia la guerra”. La frase prende spunto dall’articolo 11 della Costituzione italiana, attualissimo ancora oggi, vista la situazione in Ucraina. Prima di iniziare il giro per Gaggiano e frazioni, abbiamo chiesto a Marco Bertola, ex Presidente della sezione ANPI di Gaggiano, di raccontarci la gita a Varallo Sesia di qualche giorno fa lungo i Sentieri della Libertà: “È stata la prima volta che abbiamo aderito a questo itinerario, che ci ha permesso di scoprire i luoghi dove i partigiani hanno combattuto contro il nazi-fascismo. Alcuni di questi sono morti per la nostra libertà e ancora oggi lungo il percorso abbiamo trovato delle lapidi in ricordo di quel periodo. Non eravamo presenti solo noi e l’ANPI di Varallo Sesia, ma hanno preso parte pure altre sezioni della zona e del milanese. Mi è piaciuto conoscere altre persone che condividono i nostri valori”. Paolo Borrelli