GAGGIANO – Fino al 20 gennaio 2023 sarà possibile visitare la mostra fotografica sui bambini profughi “Through our eyes” nella Biblioteca Comunale Daccò.
La rassegna sarà fruibile durante l’orario di apertura della Biblioteca, mentre giovedì 8 e domenica 11 è rimasta aperta in maniera straordinaria dalle ore 10 alle ore 18. Il titolo della rassegna significa “Attraverso i nostri occhi”. Le foto esposte sono state scattate in un periodo che va dal 2018 al 2021 da bambini di età compresa tra 10 e 15 anni circa, che hanno partecipato a dei laboratori di fotografia. Il loro lavoro consisteva nell’immortalare quei dettagli che permettessero loro di raccontare la vita quotidiana nei campi profughi dove risiedevano. Le immagini esposte provengono principalmente da Ad Dana, nel nord-ovest della Siria, e Nairobi, in Kenya.
Il progetto è cominciato nell’isola di Samos, in Grecia, punto di approdo di migranti provenienti dall’Africa e dal Medio Oriente, per riproporsi poi in trentasei città in Europa e Stati Uniti. L’ente non-profit Still I Rise ha ideato questa iniziativa per insegnare agli studenti a utilizzare una macchina fotografica professionale come mezzo per comunicare le proprie sensazioni, tra timori e speranze per un futuro migliore.
Still I Rise è un’organizzazione nata nel 2018 per fornire ogni tipo di supporto a minorenni profughi e vulnerabili nei posti dove la migrazione è maggiormente concentrata. Ha sede a Roma e opera in Grecia, Turchia, Siria, Kenya e Repubblica Democratica del Congo. Continua a operare autofinanziandosi tramite donazioni private, senza ricevere alcun finanziamento da governi, Unione Europea o organismi sovranazionali.
A proposito di istruzione, Still I Rise è la prima realtà non-profit a garantire un percorso scolastico di alto livello della durata di sette anni, totalmente gratuito, alla fine del quale gli studenti ottengono il diploma IB (International Baccalaureate), che permetterebbe loro di accedere alle borse di studio delle migliori università del mondo.
Inoltre, in Africa ha costituito nel gennaio 2021 la Still I Rise International School, la prima Scuola Internazionale del continente rivolta a bambini e bambine profughi e che vivono in condizioni precarie. Attualmente l’organizzazione sta lavorando per mettere in piedi un progetto simile anche in Sud America e in Italia, oltre ad altri centri profughi in zona meno stabili.
Paolo Borrelli
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