ABBIATEGRASSO – La sera del 2 aprile, anche la nostra città si è tinta di blu per celebrare la Giornata Mondiale dell’Autismo: un modo per attirare l’attenzione e far conoscere questa “sindrome speciale”. A raccontarla ci ha pensato, per il terzo anno consecutivo, l’Associazione Heiros, che con l’Anffas Il Melograno, SuperHabily e il patrocinio del Comune e di Amaga S.p.a., ha organizzato una fiaccolata e una bella festa all’Annunciata! Un corteo di 300 persone, scortato dai mezzi dei Vigili del Fuoco (con lampeggianti blu accesi!) e dalla Polizia Locale, è partito alle 20.45 da piazza Castello ed è approdato ad un ex convento dell’Annunciata vestito di blu. Occupati tutti i posti a sedere (e in piedi!), la serata ha preso il via con la canzone di Giulia, una ragazza autistica che non parla ma si esprime soltanto attraverso il canto, emozionando il pubblico. E’ stata poi la volta di Emanuele “per tutti Lele!” ha voluto precisare Luisa Antoniola, presentatrice dell’incontro e vicepresidente di Heiros. Lele ha 9 anni, è autistico e frequenta la 3^C dell’Umberto e Margherita di Savoia. Insieme a lui sono saliti sul palco tutti i suoi compagni che, a turno, lo hanno presentato, raccontando una piccola esperienza vissuta con lui: un gioco, un progresso, un’abitudine. “Stasera ci avete dato una lezione importante – ha osservato l’assessore alle Politiche Educative Graziella Cameroni, rivolgendosi ai compagni di Lele – perché avete capito il valore dell’accoglienza, dell’integrazione e…dico di più, dell’inclusione! Avete capito che è bellissimo includerlo nella vostra classe, nel vostro cuore…dentro di voi”. Ha preso poi la parola Andrea Dufilli per raccontare l’esperienza di musicoterapia di gruppo nel centro Anffas Il Melograno che coinvolge anche autistici adulti. Per mostrare quanto quest’attività sia realmente benefica per queste persone più svantaggiate è stato proiettato un video che le vede in azione durante uno di questi incontri, dove comunicano il loro mondo emotivo attraverso il suono. Infine Luisa Antoniola ha chiamato sul palco gli straordinari ragazzi della scuola musicale “Parola alla musica” (inaugurata il 5 ottobre 2014), fortemente voluta da alcuni genitori di giovani con disabilità e attualmente ubicata all’Annunciata nei locali messi a disposizione dal Comune, che è potuta nascere grazie a una raccolta fondi tale da permettere l’abbattimento del costo delle lezioni, tenute da qualificati maestri di musica. E al momento del congedo è arrivato il “fuoriprogramma”! Anche Raphael, Xavier e altri giovani talenti hanno voluto suonare, regalando al pubblico un ulteriore momento di forte emozione. Ha concluso con i ringraziamenti Graziella Cameroni che ha presenziato all’incontro con il sindaco di Vermezzo Andrea Cipullo, oltre a Claudio Pirola, Frank Ranzani, Mary Temporiti, Daniela Colla, i Bersaglieri e gli Alpini con il capogruppo Alfonso Latino. “Con Heiros – ha infine commentato Claudio Pirola di Zyme, ricordando l’angolo speciale in Biblioteca dedicato alla disabilità – rafforzeremo la presenza ‘culturale’ della disabilità nella nostra città mettendo a disposizione libri e sostenendo iniziative pubbliche sempre più strutturate per far conoscere meglio la ‘condizione’ del disabile nella società”. Nessun termine tecnico, insomma, solo filmati, poesie, musica, racconti ed emozioni: un modo “leggero” (e, forse il più incisivo!) per spiegare l’autismo. Una serata stracolma di blu ma anche di tanti altri colori: tanti…almeno quante le bellissime e uniche sfumature dell’autismo! Emanuela Arioli