CASSINETTA DI LUGAGNANO – Fontanelle sradicate, panchine distrutte, piante deturpate. È questo il bilancio di notti condite dall’ignoranza di alcuni teppisti, che nel weekend tra venerdì 17 e domenica 19 aprile hanno preso di mira il Parco De Andrè, la Casa dell’Acqua e via Ciocchina a Cassinetta. Si tratta purtroppo di episodi che negli ultimi tempi avvengono con preoccupante frequenza e i cui responsabili non sono stati ancora identificati. Il sindaco Daniela Accinasio e l’Amministrazione Comunale hanno già denunciato alle forze dell’ordine i danni che compongono questa sorta di bollettino di guerra. “Purtroppo il nostro Comune è diventato bersaglio di atti scellerati come questi da alcuni mesi – ha dichiarato Accinasio – ma, parlando con Carabinieri e Polizia Locale, ci siamo resi conto che il numero di vandalismi perpetrati a Cassinetta è complessivamente nella media. Ovvio che faremo di tutto per bloccare eventuali altri beceri episodi”. Ai cittadini che chiedono l’installazione di un sistema di videosorveglianza almeno nel Parco Comunale, il primo cittadino risponde: “Non siamo sicuri che sia la soluzione migliore: non è certo che le telecamere aiutino a risolvere questo piaga, data la conformazione dell’area stessa. Accedere al Parco De Andrè anche quando i cancelli sono chiusi senza dare nell’occhio è infatti semplice, sfruttando ad esempio la sponda del Naviglio in Piazza Negri. Sono certa che troveremo tuttavia delle soluzioni”. L.D.M.