ABBIATEGRASSO – Due giorni di festa intensi presso la struttura di via Stignani dove si è tenuta l’annuale festa dell’Uva organizzata dagli instancabili associati della Cappelletta con la collaborazione di Anffas e della fondazione “Il Melograno”. Gli ingredienti sono sempre gli stessi: pranzi e cene insieme, serate danzanti con le orchestre “Stefano Siena” ed “Emanuela Buongionri”, pesca benefica, lotteria e vendita di uva, ingredienti vincenti perché anche quest’anno hanno decretato il successo della due giorni. Senza dubbio il fatto che il ricavato sarà devoluto al progetto “dopo di noi, con noi”, voluto fortemente da Anffas Onlus Abbiategrasso, è stato determinante per l’affluenza alla manifestazione di abbiatensi e non, che si sono recati appositamente in via Stignani anche solo per acquistare un po’ d’uva al fine di sostenere il progetto. “La festa è andata bene – afferma con sicurezza il presidente dell’Anffas Massimo Simeoni – sabato il maltempo ha frenato l’affluenza ma domenica la bella giornata ci ha permesso di recuperare e il pranzo, come da tradizione, ha avuto una buona partecipazione. Come al solito i volontari della Cappelletta sono sempre eccezionali e ospitali, è sempre bello venire qua perché è come stare in famiglia! Ci tengo a sottolineare che il giorno 8 ottobre faremo l’inaugurazione della nuova struttura del centro, costruito grazie alla fondazione il Melograno che si è occupata di realizzare l’ampliamento del centro già esistente, il cui presidente è Alberto Gelpi, e grazie al Comune di Abbiategrasso. L’obiettivo è quello di dare una casa dopo di noi ad almeno altre 20 persone oltre ai 10 posti residenziali già fruibili nell’attuale struttura. L’inaugurazione sarà l’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano in questi anni e ci stanno ancora aiutando. La struttura è stata realizzata in parte con soldi accantonati in questi anni, frutto di donazioni, e in parte con l’aiuto economico datoci da molte associazioni. Vorremmo ringraziare quindi tutte quelle associazioni che ci hanno maggiormente aiutato in questi anni, per questo motivo l’8 ottobre i locali della cucina verranno dedicati con una targa a Giancarlo Porati, presidente storico e fondatore della Cappelletta che, tra l’altro, era anche un nostro volontario”. Soddisfatto della riuscita dell’iniziativa anche il neo presidente della Cappelletta, Pierluigi Gillerio, che stima più di 400 i commensali serviti solo domenica a pranzo e due milioni di euro la cifra destinata in donazioni alle varie associazioni aiutate e sostenute economicamente dalla “Cappelletta” dal 1979 ad oggi, una cifra di tutto rispetto che rivela un’organizzazione più salubre di quella di molte grandi aziende. Son bene 25 i quintali di uva venduti nel corso della due giorni e 90 i volontari che ruotano attorno all’Anffas occupandosi di varie attività, ognuno dà una mano a seconda della propria disponibilità di tempo e le proprie capacità, ma il presidente Simeoni afferma “siamo sempre aperti a ricevere altri volontari”. Chi si è recato alla festa ha potuto notare i volti felici dei ragazzi dell’Anffas, pronti a raccontare la loro estate al Centro, le nuotate in piscina, le nuove amicizie strette e quelle vecchie rinsaldate, gli impegni futuri. Tanti i commenti positivi su questo centro da parte delle famiglie, un centro che permette ai loro figli, fratelli e sorelle di usufruire di una struttura dove il personale è sensibile e attento nel prendersi cura di loro anche valorizzando in ognuno le proprie capacità, aiutandoli a vivere una vita felice e serena. Cristina Brambilla
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