ABBIATEGRASSO – All’interno degli eventi di Aspettando Abbiategusto, domenica 22 novembre alle ore 16 nei sotterranei del Castello, Iniziativa Donna e L’Altra Libreria invitano ad un incontro imperdibile col noto e apprezzato artista Manuel Agnelli, che sarà intervistato dal giornalista Ivan Donati. Carismatico e inafferrabile, Manuel Agnelli è da ormai quasi trent’anni il leader indiscusso di una delle più grandi rock band italiane di ogni epoca, gli Afterhours. Raccontarlo in modo normale sarebbe stato un affronto, ed ecco allora questa biografia atipica che si snoda attraverso un testo allestito come un documentario, una serie di interviste realizzate in periodi diversi, resoconti di trasmissioni radio, recensioni, varie ed eventuali. Il tutto assemblato con passione e rigore da un esperto cronista rock che di Agnelli e degli Afterhours segue da sempre ogni mossa. Con la simpatica partecipazione di Alberto Clementi, geniale architetto. Patrocinio del Comune di Abbiategrasso e Fondazione per leggere e con il supporto di Radio City Bar. La storia di Manuel Agnelli s’intreccia inevitabilmente con quella degli Afterhours, ma non solo. Dal primo demo del 1987 a oggi, il musicista/autore milanese è comunque sempre stato il leader indiscusso della rock band più blasonata d’Italia, e Manuel Agnelli – Senza appartenere a niente mai ripercorre questi anni analizzando la storia degli “After” nonché tutte le esperienze parallele (artistiche, organizzative, produttive discografiche) che scandiscono il percorso del protagonista. Nella prima parte del libro, il racconto/analisi di Federico Guglielmi e i ricordi di Manuel Agnelli, raccolti in varie interviste realizzate fra il 2002 e il 2015, s’intersecano come in un documentario. Il capitolo successivo allinea altre sei approfondite chiacchierate tra il giornalista e il musicista, apparse integralmente o parzialmente su riviste fra il 1997 e il 2015. La terza sezione rende conto degli incontri radiofonici tra Guglielmi e Agnelli nello storico programma di RadioRai Stereonotte, con le scalette compilate e commentate dall’artista stesso. Nella quarta parte sono, invece, recuperati ulteriori scritti dell’autore – recensioni e altro, a partire dal 1997 – a proposito degli Afterhours. Le ultime pagine, infine, sono dedicate alla discografia di Manuel Agnelli, con il gruppo e in proprio, comprese le numerose collaborazioni e le curiosità “da cultori”. Un testo esaustivo, insomma, dal quale emergono la capacità e la determinazione di Manuel Agnelli nel far crescere un progetto che, nato per pochi aficionados, è via via divenuto un fenomeno di grande successo, segnando profondamente a ogni livello il rock nazionale e facendosi notare anche all’estero. Si parla di musica e di business musicale, ma sono evidenziati pure gli aspetti personali, i gusti, le idee, le tensioni, le paure e le incazzature. Non la classica biografia, bensì un ritratto veritiero e senza filtri, frutto di lunghi confronti a viso e mente aperti, al quale lo stesso Agnelli ha voluto conferire “ufficialità” con un’appassionata prefazione scritta di suo pugno.