ABBIATEGRASSO – Tra i punti trattati mercoledì scorso in Consiglio comunale molti riguardavano surroghe, ovvero la sostituzione di un consigliere e di diversi componenti di commissioni e consulte. Al punto n.2 la ‘surroga del consigliere dimissionario sig. Paolo Porati della lista Partito Democratico e contestuale convalida del neo-eletto’. Il presidente Matarazzo ha definito “una forte perdita” quella di Porati “per il suo contributo prezioso, mai scantonato nella superficialità e sterile polemica. Serietà e rispetto per il ruolo, un esempio che la politica può essere una cosa seria”. Subito dopo però Gornati (PdL), pur riconoscendo i meriti di Porati, ha messo in dubbio le motivazioni che l’hanno portato alle dimissioni invitando a “non associarsi al festival dell’ipocrisia, rispetto le motivazioni addotte dal consigliere, ma per essere meno ipocriti dovremmo chiederci tutti il perché di certe scelte”. E’ insorto Ranzani capogruppo Pd che sdegnato ha detto “Paolo non avrebbe accettato questo, più volte mi ha ringraziato per la collaborazione, dicendo che se c’è bisogno di lui sarà presente. Ritengo che Paolo abbia onorato il suo ruolo istituzionale, ho anche occasione per dare il benvenuto a Margherita Antonelli che intende essere attiva e utile alla città”. Ceretti si è associato a sua volta agli elogi rivolti a Porati per “la sua capacità di approfondire le varie tematiche e mostrare sfaccettature non facili da far emergere”. Il sindaco Arrara ha espresso il suo disappunto perché “in questo Consiglio ci sono state parecchie dimissioni, questo dispiace perché chi si propone alla città deve ricoprire il suo ruolo. Personalmente ho discusso e conosco le motivazioni di Porati, mi dispiace perché aveva la massima fiducia, ora accolgo a braccia aperte Margherita Antonelli, so la passione che ha per la città, so che potrà dare un contributo diverso da Porati e date le sue doti, ‘simpatico’”. Dopo la formula di rito letta dal presidente, appurato che non ci fossero incompatibilità, è stata accolta con un applauso la neo consigliere Antonelli che ha così esordito: “E’ strano per un’attrice, il ruolo è diverso, sono contenta di essere qui con voi e di rinfoltire il numero dei consiglieri femminili… Da 25 anni abito ad Abbiategrasso, in questi 16 mesi che ci rimangono possiamo fare ancora tanto e di meglio… La democrazia è una bambina che va alimentata con buon cibo, fatto di ascolto, confronto e un pizzico di ironia”. Subito dopo la surroga di Porati in Commissione Consiliare IIa, è stato proposto dal Pd ed eletto Frank Ranzani. Al punto 6 la surroga del componente dimissionario della Consulta Giovani, al posto di Viridiana Ammendola a rappresentare il Pd è stata nominata Giulia Maniscalco. Al punto 7 la surroga di 5 componenti dimissionari della Consulta Sportiva. Ma solo 4 i nomi proposti e nominati: Saverio Celia Magno (Pd), Paolo Zorzan e Gianfranco Villa (liste civiche), Emanuele Tira (PdL), nessuna indicazione è venuta da Officina e Cambiamo Abbiategrasso, nonostante ne avessero diritto, questo ha suscitato polemiche a cui Finiguerra ha risposto rilevando che “Mi sembra evidente che c’è difficoltà a partecipare a queste Consulte, si dimettono tutti”. mentre Nicoli ha sostenuto “solo 4 su 5 ma è importante che 4 partecipino”, Ranzani però ha ribattuto “Meglio ancora 5 e che partecipino”. A proposito di surroghe e nomine, il sindaco ha informato di aver delegato a Capello la promozione delle attività giovanili. Lovotti, capogruppo Officina del Territorio, ha invece passato il suo ruolo all’altro consigliere del gruppo, William Nicoli. E.G.
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