ABBIATEGRASSO – Poche certezze per le prossime amministrative. Anzi, l’unica finora è la candidatura di Domenico Finiguerra che ha tenuto una seguitissima conferenza stampa, con i ragazzi di Bene Comune che sosterranno con una loro lista, la lista civica di Cambiamo Abbiategrasso. L’altra certezza, quella che da qualche mese era stata annunciata e appariva ormai scontata, la ricandidatura di Arrara è invece naufragata. Nonostante la sua lettera ai cittadini, in cui motiva la scelta con ragioni personali, di lavoro, di lasciare spazio ai giovani, i più ritengono che i pessimi risultati del sondaggio telefonico promosso dal Pd abbiano spinto il partito a chiedergli di fare un passo indietro. In settimana girava voce che il Pd locale avrebbe scelto domenica 19 il nome del nuovo candidato, tra i più gettonati l’ass. Granziero e il segretario Biglieri che non avrebbe il demerito di aver fatto parte di una giunta non apprezzata. La realtà più plausibile sembra quella che racconta di colloqui in corso e consultazioni per approdare a un’assemblea degli iscritti in cui saranno chieste probabilmente le primarie senza più l’imbarazzo della candidatura del sindaco uscente. Tempi sempre più stretti ma ancora possibili per trovare un candidato condiviso il più ampiamente possibile e in grado di aggregare il centrosinistra. Cosa non certo facile ma indispensabile per chi vuole avere delle chances di governare la città. Un’operazione analoga ma di segno opposto che sta cercando di fare anche il centrodestra. Il nome di Cesare Nai, presidente di Fondazione per Leggere, è il più gettonato come candidato per Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia, per la coalizione di destra che presenterà i vari simboli ma che punta anche ad aggregare con liste civiche il più possibile dell’area moderata. Il M5S ha annunciato per fine mese il nome del suo candidato/a, c’è da scommetterci che nello stesso periodo si sapranno i nomi di tutti i candidati a sindaco di Abbiategrasso, subito dopo inizierà una serrata campagna elettorale per far conoscere programmi e candidati, una corsa in cui si spera che prevalga l’interesse al…bene comune. E.G.
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