ABBIATEGRASSO – Al termine della prima fase di utilizzo del 50% del fondo statale per l’erogazione dei cosiddetti “buoni spesa”, si procederà con l’avvio della seconda fase, che prevede il coinvolgimento degli esercizi commerciali del nostro comune. Un confronto costruttivo avvenuto negli scorsi giorni fra Amministrazione Comunale di Abbiategrasso e Confcommercio Abbiategrasso ha portato alla condivisione e definizione delle modalità di coinvolgimento degli esercizi commerciali locali per quanto concerne l’erogazione di tali buoni. Le famiglie che, in conseguenza dell’emergenza per la pandemia da Coronavirus, hanno avuto importanti difficoltà economiche e che avranno diritto al contributo per la spesa, potranno, quindi, rivolgersi ai negozi di genere alimentare; a quelli dedicati all’igiene e la pulizia e alle farmacie, sempre però con il sistema della consegna a domicilio.
Due saranno le modalità di erogazione del “buono spesa”: la prima, quella più tradizionale, vedrà il ricorso di una carta prepagata; l’altra, più innovativa, riguarderà il telefono e la app. Satispay: un “salvadanaio virtuale” personale a disposizione del cittadino, in cui il Comune verserà il contributo. Con un semplice clic, fatto dal cellulare del titolare, il commerciante riceverà il corrispettivo della spesa effettuata. Niente buoni cartacei, niente problemi di resti, niente contabilità da tenere né per il comune né per il commerciante. Insomma, una modalità di erogazione utile per il momento complesso che stiamo vivendo ma anche utilizzabile un domani per promuovere altre iniziative di valorizzazione del comparto commerciale locale.
Nei prossimi giorni gli uffici comunali e Confcommercio Abbiategrasso saranno al lavoro per perfezionare il percorso e mettere a punto tutto quanto occorre e saranno disponibili per fornire dettagli, chiarimenti e informazioni.
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