Riceviamo e pubblichiamo dal PD di Abbiategrasso:”Era il mese di maggio del 2019 quando il Consiglio Regionale della Lombardia all’unanimità approvava una mozione che impegnava la Regione a lavorare per restituire ad Abbiategrasso e al suo ospedale la piena funzionalità. All’unanimità significa che erano tutti d’accordo, compresa la maggioranza di centrodestra che governa la Lombardia e il suo sistema sanitario da decenni. Ora però, forse confidando nel periodo estivo e nelle vacanze di molti cittadini, il centrodestra lombardo getta finalmente la maschera e dichiara esplicitamente le sue intenzioni, peraltro in piena continuità con uno dei suoi alfieri più chiacchierati, l’assessore Giulio Gallera. Già, perchè nel corso della discussione sul bilancio regionale 2020-2022 il Partito Democratico ha presentato il 22 luglio un ordine del giorno attraverso il suo consigliere Pietro Bussolati per chiedere la riapertura notturna del Pronto Soccorso di Abbiategrasso. Questo l’impegno proposto da Bussolati al Consiglio Regionale: “Operare nell’ambito del bilancio regionale al fine di garantire la sicurezza dei pazienti con personale adeguato, potenziando l’organico con figure professionali quali anestesista rianimatore H 24, tecnico di laboratorio H24, tecnico di radiologia H24 e di personale paramedico in misura adeguata ai carichi di lavoro e a riaprire conseguentemente il pronto soccorso di Abbiategrasso nella fascia oraria compresa tra le ore 20.00 e le ore 8.00”. Parole chiare e coerenti con la mozione del 2019. La maggioranza di centro destra, forse smemorata rispetto al proprio impegno dell’anno scorso o forse semplicemente meno preoccupata della reazione popolare in questa fase così particolare, ha bocciato senza nessuno scrupolo la proposta del Partito Democratico, confermando così la posizione del proprio assessore. Ora al centrodestra di Abbiategrasso, ancora una volta scaricato su questo tema dai propri referenti in consiglio regionale, chiediamo di sapere se continuerà a difendere i bisogni e le esigenze del territorio abbiatense o se invece piegherà la testa agli interessi della Lega, palesemente più attenta ad altre zone del territorio lombardo. Chiediamo anche di capire se dopo i disastri provocati nella nostra regione dal modello sanitario della Lombardia, d’eccellenza soltanto per chi ha il portafoglio gonfio ma disattento e inadeguato alle esigenze di risposta sanitaria sul territorio, qualcuno in Regione avrà il coraggio di cambiare rotta e di ripensare ad un sistema più efficiente e più equo. Il Partito Democratico farà la sua parte, proponendo soluzioni e modelli alternativi realistici. ANDREA GILLERIO Segretario Partito Democratico Abbiategrasso e Cassinetta di Lugagnano”