VERMEZZO – Ha vent’anni, è della classe 1995, A.B., il vermezzese che la scorsa settimana è

stato arrestato per detenzione abusiva e porto abusivo d’armi, ricettazione e possesso di

sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dai Carabinieri di Vigevano. Il ragazzo, nonostante la

giovane età, era già noto alle forze dell’ordine. Alla vigilia di Natale infatti era stato

protagonista di una rissa con alcuni albanesi e qualche mese fa aveva picchiato un operaio. I

militari lo hanno fermato nella notte tra sabato 2 e domenica 3 gennaio, hanno intercettato

una Lancia Y nel parcheggio di una discoteca dopo avere ricevuto la segnalazione di alcuni

avventori a cui il ragazzo aveva mostrato la pistola. A bordo cinque giovani fra cui, oltre al

vermezzese, quattro residenti a Rosate, tutti di età compresa fra i 21 e i 26 anni. Nel corso della

perquisizione, è stato riscontrato che A.B., all’interno del calzino sinistro, aveva occultato una

pistola a tamburo marca Colt, calibro 38, con cinque proiettili inseriti. Dai primi accertamenti

è risultato che l’arma era stata rubata a un imprenditore 67enne di Zibido San Giacomo. A casa

del vermezzese le forze dell’ordine hanno trovato, occultati in una scatola all’interno di un

armadio della camera da letto, due grammi di cocaina confezionata in sei dosi, un bilancino

elettronico di precisione e un coltello a serramanico con una lama di 9 centimetri ancora

cosparsa di cocaina.

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