ABBIATEGRASSO – E’ stato un Natale speciale per Ale, il bambino di sette anni che è entrato nei cuori di una miriade di abbiatensi e non solo. Il progetto “In cammino con Ale” era partito a fine novembre grazie all’Associazione Amici del Sorriso Onlus, in costante contatto con Eleonora, la mamma di Alessandro. Da lì era partito tutto, una raccolta di donazioni che ha coinvolto l’intera città, tanti commercianti (alcuni hanno posizionato una cassetta nel proprio negozio, altri hanno destinato i guadagni di una giornata per questa buona causa), ma anche società sportive, associazioni, imprenditori del territorio si sono uniti nella solidarietà per aiutare la famiglia di Ale, nato con una mutazione genetica che gli impedisce di camminare autonomamente. Diversi gli eventi organizzati, come un concerto-spettacolo in fiera il 17 dicembre con il Biondo e la tradizionale, magica serata di Natale degli Amici del Sorriso, andata in scena sabato 16 dicembre in fiera, facendo il tutto esaurito. Ospiti erano due artisti di Italia’s got Talent ed Italo Giglioli di Zelig. Una cena con spettacolo che ha contribuito a finanziare i progetti degli Amici del Sorriso, non solo “In cammino con Ale”, ma anche a sostegno dell’Anffas Il Melograno e di SuperHabily. L’obiettivo è stato raggiunto, Alessandro ha la sua neurotuta Mollii, un nuovo dispositivo medico svedese a marchio CE che permette il rilassamento dei muscoli spastici e promuove al tempo stesso il recupero delle funzioni motorie. Un dispositivo all’avanguardia, il cui costo si aggira intorno ai 4.200 euro. Nella giornata del 23 dicembre, i genitori di Ale si sono recati a Reggio Emilia per ritirare la neurotuta acquistata grazie alla generosità di molti. Il progetto però non finisce qui… come ci spiega il presidente degli Amici del Sorriso, Alberto De Priori, la famiglia di Ale deve sostenere molte spese per le visite, la fisioterapia, le cure, la terapia botulinica intramuscolare e la stessa “manutenzione” della neurotuta. L’obiettivo di acquistare la centralina (il cervello computerizzato) e la prima tuta è stato raggiunto ma, nel momento in cui crescerà, verrà sostituita la parte terminale, con costi inferiori, dove vi sono gli elettrodi e il tessuto che aderirà alla pelle di Ale. Per sostenere tutte queste spese, il progetto proseguirà e gli Amici del Sorriso oltre a coordinare il tutto, si fanno garanti dell’iniziativa, poiché i soldi raccolti sono destinati solo alle spese mediche di Ale, documentate dalle fatture. Sul sito degli Amici del Sorriso è presente l’Iban (IT24P0344032380000000510000) a cui indirizzare le donazioni, che si possono effettuare anche tramite Paypal nella pagina dedicata al progetto, sempre sullo stesso sito. Molto partecipata la grande festa in onore di Ale e di tanti bambini che è stata organizzata lo scorso 21 dicembre all’oratorio San Giovanni Bosco, un’occasione per scambiarsi gli auguri e i regali di Natale. Oltre alla neurotuta, un altro bel regalo è stato fatto ad Ale, lo scorso 15 dicembre presso il centro sportivo sedrianese il piccolo abbiatense ha realizzato un sogno: ha incontrato il suo capitano del cuore, Javier Zanetti, grazie all’Acd Sedriano e al suo presidente Francesco Cardamone. Immensa la gioia di Ale quando ha abbracciato l’ex capitano nerazzurro. Una serata indimenticabile, così come i tanti momenti che in queste ultime settimane hanno fatto brillare di speranza gli occhi di un bambino. “Grazie a tutti coloro che hanno reso il Natale di Ale un po’ più felice. Grazie a chi ha dimostrato un po’ di cuore per una iniziativa che ha unito tutta la città”, ha scritto su Facebook la mamma di Ale. Ed è stato anche grazie ai social network, ai gruppi, come “Sei di Abbiategrasso se…”, che la storia di Ale ha conquistato il cuore di un’intera città: “Impariamo da questi piccoli gesti e cresciamo insieme come comunità e al servizio di chi…forse ne ha bisogno”. S.O.
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