ABBIATEGRASSO – Usato come portacenere e cestino, il cippo miliario romano nel cortile del Castello, recentemente oggetto di un interessante lavoro di approfondimento compiuto dai ragazzi dell’istituto Bachelet con la collaborazione dello storico Mario Comincini, è poco valorizzato a detta di cittadini
abbiatensi che ne conoscono l’inestimabile valore. Esposto alle intemperie, lo immortaliamo colmo di acqua piovana, dentro cui galleggiano coriandoli e un pacchetto di sigarette vuoto. Le iscrizioni sono sempre più rovinate, un vero peccato per un reperto archeologico degno di un museo.