ABBIATEGRASSO – “Mossi da uno sguardo” è la storia del filo che unisce l’Abbazia di Morimondo e la Sagrada Familia, grazie ad un’amicizia che legava il restauratore dell’Abbazia di Morimondo (con tutto il gruppo di amici di Abbiategrasso che ha lavorato sul recupero dell’Abbazia) e il gruppo di architetti che stanno restaurando la Sagrada Familia. L’origine di questo speciale rapporto è un fatto naturale, quasi banale: lo sguardo di due persone che non si conoscono si incrocia. Lo scultore giapponese Etsuro Sotoo incontra per caso, o per destino, lo sguardo dell’italiano Sandro Rondena, l’architetto dei restauri di Morimondo, e ne rimane colpito. E’ il 2007 e siamo al Meeting di Rimini. “Non stava solo guardando in una direzione, ma oltre, molto più in là di quanto io stesso cercassi” affermerà in seguito Etsuro Sotoo. Non sa chi sia quell’uomo dallo sguardo penetrante, non sa in quali circostanze lo rivedrà. Perché lo rivedrà. Un rapporto tra persone distanti per cultura, età, provenienza lingua e nazione, nato intorno allo stupore e alla bellezza suscitate dalla figure eccezionale di Antonio Gaudì. Rondena è morto di malattia nel gennaio 2015 a soli 61 anni. La sua passione per Gaudì era immensa, Rondena ne ammirava soprattutto la capacità di rapportarsi con la natura, ispirandosi ad essa per le sue architetture. Sandro Rondena era convinto della santità di Gaudì. Si reca alla Sagrada Familia non solo per ammirarne la bellezza e maestosità, quello lo facevano tutti. No, lui ci va per pregare sulla tomba di Gaudì, come si pregherebbe sulla tomba di un Santo, vi si reca assieme ai suoi amici, sono uno strano gruppo. Un gruppo ispirato. Il loro singolare atteggiamento stupisce il direttore dei lavori della Sagrada, Jordi Bonet. Che diventa uno di loro. E così via. Così adesso esiste un numeroso gruppo di estimatori di Gaudì, che ne chiedono la beatificazione, per cominciare. All’inaugurazione della mostra era presente l’Associazione Pro beatificazione di Gaudì. L’Associazione Amici Centro Culturale Shalom di Abbiategrasso, con la collaborazione di Associazione Amici di Gaudì, Jordi Bonet, Etsuro Sotoo, Jordi Fauli, José Manuel Almuzara, ha presentato la mostra “Mossi da uno sguardo” al Meeting di Rimini nell’agosto 2015 e l’ha riproposta ad Abbiategrasso presso il Castello Visconteo, dal 23 al 31 gennaio. La mostra è stata visitata anche dalle scolaresche. Tra i curatori ci sono Gianni Mereghetti e Silvio Prota, che con Rondena aveva scritto un libro.
Valentina Bufano