ABBIATEGRASSO – Spetta al Ministro Del Rio e al suo braccio operativo Anas dire l’ultima parola sulla strada di collegamento Vigevano-Magenta e quindi Malpensa, un progetto già finanziato con 210 milioni di euro e che comprende ora anche 10 milioni di euro messi a disposizione dall’assessore regionale al Bilancio Massimo Garavaglia, per riqualificare, ossia migliorare la Baggio. Fiumi di parole sono state scritte e pronunciate su questo progetto, soprattutto da parte dei No Tang anche se con posizioni differenti: Albairate e Cassinetta schierati da sempre contro il progetto legato alla Legge Obiettivo, ma mentre il sindaco di Cassinetta Daniela Accinasio non ha neanche partecipato all’ultimo incontro del 30 settembre, per sottolineare la totale contrarietà alla strada (come il suo mentore e predecessore Finiguerra), Albairate, seppur schierato per il No, ha partecipato chiedendo ancora la revisione del tracciato, pur sapendo che Anas l’ha escluso, concedendo solo alcune modifiche. Dopo quello che era da considerarsi l’ultimo incontro tra rappresentanti del territorio e tecnici Anas, preceduto da un’assemblea No Tang e da alcuni presidi dal Comitato Sì Strada, la situazione appare ancora non del tutto chiara, o per lo meno, le dichiarazioni che si sono sentite o lette non sempre concordano. Il giorno dopo, su alcuni quotidiani è uscita la notizia che non essendoci accordo tra i Comuni salteranno i fondi, che l’Anas non cede e ricatta, che però la partita non deve considerarsi chiusa perché al Ministro Del Rio sarà presentata un’altra proposta da Città Metropolitana che accontenterebbe tutti, compreso il Parco del Ticino, il cui Presidente Beltrami essendosi mostrato possibilista sull’attuale progetto Anas aveva poi dovuto ritrattare per superare le critiche dei suoi consiglieri contrari. Sembra davvero difficile o meglio impossibile accontentare tutti, il sindaco di Robecco Fortunata Barni, pur non rinunciando a chiedere un passaggio in galleria tra il centro abitato e la frazione di Castellazzo de’ Barzi, ha preso atto però che questa modifica andava chiesta dalla precedente amministrazione nel 2009 alla conferenza dei servizi (come ha fatto e ottenuto Albairate anche se questa miglioria non è bastata al sindaco di Albairate Pioltini tutt’ora contrario) e quindi dice sì al progetto Anas se è l’unico modo per togliere dal centro del suo Comune il transito di 17.000 veicoli al giorno. Fortunata Barni è molto critica con il progetto alternativo di Città Metropolitana, portato al tavolo senza discuterlo con tutti i diretti interessati e stralciando la circonvallazione di Robecco. Anche Vigevano e Ozzero continuano quindi a dire sì al progetto Anas con Robecco e Boffalora, a loro volta Magenta e Abbiategrasso hanno espresso un “sì sofferto”. Chiediamo al sindaco Arrara, presente al tavolo delle trattative, di spiegare ai lettori com’è andata: “Al 2° tavolo del 30 settembre siamo arrivati con la proposta di mantenere il tracciato da Vigevano ad Albairate e di rivedere completamente il tratto Albairate –Magenta ma sia Anas che Regione Lombardia hanno ribadito che la modifica del tracciato richiederebbe tempi troppo lunghi e che se non si decide entro fine anno i finanziamenti saranno utilizzati per altre infrastrutture, poiché non possono certo essere stornati per la ferrovia o impiegati diversamente. I rilevamenti più recenti registrano 27.000 passaggi al giorno in via Dante di cui 1.700 autocarri e 12.000 sul ponte di Robecco, una realtà che non possiamo ignorare. I presenti si sono quindi espressi: Cassinetta era presente solo con uno scritto in cui ribadiva il No definitivo, contrario anche Albairate, mentre Vigevano, Ozzero, Robecco e Boffalora avvaloravano il loro consenso, da Magenta e Abbiategrasso è stato espresso un Sì sofferto, convinti che parte della proposta di Città Metropolitana poteva essere accettata, così come sono state recepite alcune modifiche: si farà una sola rotonda in prossimità del passaggio a livello di via Sforza, una rotonda invece di un cavalcavia verso Morimondo e si semplificherà quanto previsto a Mendosio. Anas relazionerà al Ministro, giovedì 1 ottobre, io e il sindaco di Magenta Invernizzi abbiamo scritto a Del Rio chiedendo un incontro per discutere e prospettare soluzioni ancora meno impattanti”. Non è escluso quindi che i due sindaci Pd possano ottenere ulteriori modifiche dal Ministro delle Infrastrutture del governo Renzi. E.G.