ABBIATENSE – Il sindaco Nai l’aveva detto in Consiglio comunale il 13 luglio di aver chiesto un incontro con il Prefetto di Milano, Renato Saccone, confermato per lunedì 20 luglio. Proprio mentre andiamo in stampa, chiediamo un resoconto lampo al sindaco Nai mentre è ancora in metropolitana e l’incontro è appena terminato. “Ho incontrato il Prefetto con Flavio Crivellin sindaco di Albairate, è stata una bella ‘chiacchierata’, il Prefetto ha voluto conoscere la situazione dell’intero territorio, anche per quanto riguarda gli altri Comuni, non solo rispetto alle bande giovanili ma a tutti gli episodi, dimostrando di essersi comunque già informato all’indomani della nostra richiesta di incontrarlo. Aveva per esempio già contattato i Carabinieri (che hanno già dimostrato di tenere maggiormente d’occhio alcune zone segnalate) e la Polizia, chiedendo loro di intervenire e ci ha chiesto di indicare nel dettaglio le zone da sottoporre a maggiore controllo e altri dettagli che ritiene utili. L’abbiamo invitato a fare un sopralluogo nel nostro territorio”. Il sindaco di Albairate Flavio Crivellin, a cui chiediamo se è stato preso in considerazione anche un eventuale intervento dell’esercito, risponde: “Il Prefetto ha risposto che, non essendo l’esercito autorizzato in caso di intervento, aggraverebbe il carico già molto oneroso dei Carabinieri, ne parlerà con il Colonnello del Comando provinciale. Ritengo importante che il Prefetto sia al corrente di quanto accade nei nostri territori come in altri che gestisce, il colloquio è durato un’ora e mezza e ci sono stati chiesti anche numerosi dettagli”. Nai aggiunge: “Siamo tutti consapevoli che il problema della sicurezza non riguarda solo i nostri Comuni ma un po’ tutti i territori, ci attiveremo in sinergia e faremo il possibile per tutelare al meglio i cittadini”. E.G.
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