ABBIATEGRASSO – Dopo le innumerevoli segnalazioni dei residenti esasperati da quanto accade quasi ogni notte nel parcheggio del quartiere Fiera, il 13 luglio se ne è parlato anche in Consiglio comunale. A porre l’attenzione su questa situazione il gruppo di minoranza Cambiamo Abbiategrasso, con un’interrogazione presentata da Domenico Finiguerra che ha detto: “Da tempo, in quella zona, che non è l’unica, si verificano episodi  di cui tutti siamo a conoscenza. Un parcheggio dove si trovano persone  per una ‘movida’ con schiamazzi che rendono invivibile il quartiere anche fino alle 3 o le 4 di notte, impedendo il riposo e gravando sulla salute psicofisica dei cittadini. Dopo 3 anni, nonostante nel programma del sindaco ci fosse l’implementazione di turni di servizio e controllo, non si è ancora visto niente. Noi crediamo che oltre ai controlli  servano spazi dedicati ai giovani oltre a bar e agli appuntamenti organizzati da alcuni giovani volonterosi. Chiediamo al sindaco e all’assessore alla Polizia Locale se si stanno organizzando, se han preso provvedimenti. Ora la città è ritenuta abbandonata a sé stessa”. Gli ha risposto il sindaco Nai: “Ringrazio per questa interrogazione ,che mi permette di parlare di un tema molto sentito ma di non facile soluzione. Dopo il lockdown la città è particolarmente in difficoltà a causa dell’esuberanza dei ragazzi che degenera in schiamazzi e atti di vandalismo. Azioni violente che accadono anche nei comuni vicini, bisogna controllare di più il territorio, quando vengono individuati i responsabili  la sanzione non è adeguata a non far ripetere tali episodi. Il consigliere Ceresa abita lì e ci ha sempre riferito quel che succede. In prospettiva c’è il terzo turno di Polizia Locale, per questo stanno per essere effettuate delle assunzioni e avviati corsi di formazione. Ho anche chiesto un appuntamento al Prefetto che me l’ha accordato per lunedì prossimo. Questa settimana la situazione è un po’ migliorata perché i Carabinieri sono riusciti a fare qualche passaggio. Con loro abbiamo condiviso l’idea di predisporre dei varchi d’ingresso con telecamere, per controllare chi entra e chi esce dalla città. Nessuno ha la bacchetta magica, occorre anche un’azione educativa  di cui dobbiamo farci carico per migliorare la situazione”. Come sempre, chi presenta un’interrogazione poi è invitato a dire se è soddisfatto della risposta ricevuta. Il cons. Finiguerra ha detto di essere poco soddisfatto, soprattutto perché “in 3 anni, al di là della recente richiesta al Prefetto, il Comune non ha fatto nulla… Magari poco prima delle prossime elezioni si annuncerà qualche nuova azione roboante. Mi aspettavo che si riferisse dell’organizzazione tecnica del terzo turno, invece… dalle risposte si capisce come funziona questa amministrazione”. E.G.