TREZZANO S/N – L’impiego dell’amianto è fuori legge in Italia dal 1992, con la Legge n. 257. Le fibre di amianto sono milletrecento volte più sottili di un capello umano e se respirate provocano l’asbestosi, tumori della pleura, dei bronchi, ed il carcinoma polmonare. L’amianto è stato largamente utilizzato fino al 1993 per produrre l’Eternit e altro materiale per l’edilizia. Il Comitato “No Amianto” è nato a fine 2013 su iniziativa dei cittadini, allarmati dallo stato di degrado della fabbrica dismessa ex Demalena in via Marchesina. Da allora il Comitato si è attivato verso l’Asl e la Procura della Repubblica per sollecitare la bonifica di quel sito, e chiesto al Registro dei Mesoteliomi Lombardia i dati sulle malattie da amianto a Trezzano S/N. Attualmente sono in corso le bonifiche alla ex Demalena e il lavoro di mappatura eseguito da Infoenergia per conto del Comune su tutti i capannoni e condomini con presenza di amianto. A settembre tutti gli interessati riceveranno una lettera con l’invito a presentare il modello NA1 che dichiari l’eventuale presenza di amianto e di conseguenza i lavori di bonifica. Le norme sull’amianto prevedono che la bonifica spetti alla proprietà, ma se questa è inadempiente, le istituzioni, Comune, Regione, Ministeri dell’Ambiente e della Salute, devono intervenire direttamente e rapidamente per garantire la salute dei cittadini e poi rivalersi sui proprietari degli immobili sottoposti a bonifica. L’Assessore De Filippi, il Geom. Rosato e l’ing. Fascì hanno dato al Comitato le seguenti informazioni: l’amianto sul tetto della scuola Boschetto si presenta in discreto stato di conservazione in quanto protetto dai coppi che evitano alterazioni e sbriciolamenti da contatto diretto con gli agenti atmosferici, mentre la parte esterna e laterale si conferma essere in alcuni punti in stato di degrado. Per questo edificio, grazie alle sollecitazioni del “Comitato No Amianto” e del “Comitato Boschetto”, l’Amministrazione Comunale ha preso in esame due tipi di interventi, il primo a breve termine attraverso il trattamento con vernice isolante, il secondo con l’apertura di un bando per la sostituzione completa del tetto con pannelli fotovoltaici. Nella scuola elementare Giacosa invece l’amianto è inserito nei muri divisori della struttura, e per il suo posizionamento non vi è altra soluzione che la rimozione totale dalle pareti. A copertura degli interventi di bonifica per entrambi le scuole, l’Amministrazione Comunale ha presentato richiesta per l’ottenimento dell’8 per mille. Per l’aggiornamento dei suddetti argomenti il Comitato “No Amianto” parteciperà all’incontro pubblico organizzato dal Comune tra cittadini e istituzioni per il giorno 24 settembre presso il Centro Socio Culturale di via Manzoni 10, alle ore 21.Presenti alla serata saranno anche il rappresentante di Infoenergia, Giuseppe Villani “Commissione Ambiente e Protezione civile Regione Lombardia”, il Resp. AIEA Nord Italia. Il Comitato No Amianto chiede ai cittadini di segnalare la presenza di amianto e di discariche abusive. Per contatti: tel. 338.1798337 , mail noamiantotrezzanosn@gmail.com, pagina Facebook. NOAMIANTOTREZZANO. Valentina Bufano