ABBIATEGRASSO – Un lettore afferma di considerare assurda la proposta di esternalizzare la stazione di Abbiategrasso. “Ho letto da qualche parte che il Comitato Pendolari dell’Insubria (?) propone di spostare la stazione di Abbiategrasso ora in centro, per evitare le frequenti chiusure dei passaggi a livello. Non sono d’accordo e spiego perché. Ricordo uno studio dell’Università di  Genova che evidenziava la stazione di Abbiategrasso tra le poche fortunatamente in centro, come servizio importante per i cittadini e chi viene da fuori che si trova immediatamente nel cuore della città. Mi aveva colpito e ora mi è tornato in mente, anch’io soffro le lunghe chiusure ma so per certo che ora grazie a una nuova  automazione, i tempi di chiusura dei passaggi a livello sono equiparabili a quelli di un semaforo. Se passerà, ed è senz’altro auspicabile l’S9 fino a Mortara, i passaggi a livello saranno per forza adeguati, progetto e finanziamenti dovranno prevedere  per i 100 treni  al giorno, anche questo tipo di automazione. Mi viene il dubbio, e mi auguro di essere assolutamente smentito,  che questa esternalizzazione possa mascherare una speculazione edilizia intorno alla ‘nuova stazione’ con tanti bei palazzi nei pressi. Ritengo che dobbiamo far di tutto per tenerci cara la nostra stazione in centro, che va sicuramente rinnovata anche con i sottopassi come promesso recentemente anche dall’Amministrazione comunale. E’ possibile sapere cosa  pensano il sindaco e la sua giunta sull’eventuale spostamento o perdita anche della stazione?” E.G.