ABBIATEGRASSO – Davvero una bella serata, quella tenutasi il 16 ottobre presso il Ristorante di Agostino Campari; una serata d’impegno e d’amicizia. Il Rotaract Club di Abbiategrasso ha infatti ricevuto la visita del Rappresentante Distrettuale Alberto Pesce, accompagnato dal Delegato della Zona Navigli Alessandro Friggi e dal Prefetto Francesca Imperadori. “Il momento rotaractiano più importante dell’anno” l’ha definito la Presidentessa del club abbiatense, Stefania Andrisani, un momento in cui le cariche del distretto 2050 hanno la possibilità di avere un prolifico confronto con i club sparsi sul territorio, andando oltre il semplice legame associativo einstaurando quindi un rapporto amichevole e di reciproco supporto.

Fondamentale anche la presenza dei soci del Rotary Club di Abbiategrasso, presieduto per quest’anno da Francesco Ioppolo, i quali con grande interesse hanno preso parte all’evento. A metà serata, ha preso la parola Aberto Pesce, che dinnanzi ai presenti ha illustrato le varie attività, nazionali e non, programmate per quest’anno dai Rotaract italiani e il modus operandi con il quale ha intenzione di condurre il proprio anno di rappresentanza. Tra le attività proposte, una in particolare sarà condotta in un piccolo paese del Kenya, in collaborazione con l’associazione Casa di Maria: l’obiettivo sarà la realizzazione di un’aula computer con sussidio agli studenti per l’apprendimento di un’alfabetizzazione informatica di base.

A livello nazionale, invece, il Rappresentante Distrettuale ha parlato di cinque attività: in primo luogo, il finanziamento per la creazione di posti letto all’interno di una struttura di bassa soglia e il finanziamento per la formazione di professionisti atti a lavorare a stretto contatto con persone che hanno subito eventi traumatici; poi altri quattro services, definiti “divulgativi”: il Progetto Noemi Onlus, la cui collaborazione con il Rotaract è nata per iniziativa del Distretto 2090; esso ha lo scopo di sensibilizzare e sostenere la ricerca per la SMA (atrofia muscolare spinale); un’attività insieme al Touring Club Italiano, per l’organizzazione dell’apertura di siti di interesse storico – culturale, solitamente chiusi; l’imbastimento di un progetto di sensibilizzazione per i disturbi alimentari; infine, il service distrettuale proposto dal Distretto 2050, Un pasto e un amico, con il quale i club volontari parteciperanno alla distribuzione di beni alimentari.  Pesce ha inoltre sottolineato la volontà di sensibilizzare i soci del distretto a livello ambientale, con il progetto #endpapernow e il desiderio di digitalizzare tutto l’archivio, limitando fortemente l’utilizzo del formato cartaceo.

Terminato il discorso, giunge il momento dei saluti; Alberto e Stefania hanno ringraziato tutti per la presenza e l’attenzione mostrata durante la serata; in particolare, la presidentessa abbiatense ha rivolto uno speciale ringraziamento ai soci e agli aspiranti rotaractiani che hanno collaborato attivamente per l’organizzazione dell’evento e poi ai soci del Rotary di Abbiategrasso per il costante supporto mostrato e attuato nei confronti dei giovani rotaractiani abbiatensi. Invece, Alberto Pesce ha chiuso mostrandosi molto soddisfatto dell’attività del Rotaract di Abbiategrasso e dei buoni propositi sotto cui inizia questo nuovo anno di impegno e d’amicizia.