ABBIATEGRASSO – Avevamo pubblicato le perplessità  di un lettore che segnalava la messa a dimora nell’aiuola tonda, vicino all’edicola, in piazza Cavour di una quercia, che riteneva inadeguata la scelta  perché diceva: “Una quercia posizionata in un punto in cui tra qualche anno rischia di essere rimossa perché la sua prevedibile crescita  è tale da richiedere uno spazio e un terreno più ampio. Un’essenza inadatta che andrebbe quindi subito sostituita”. Abbiamo chiesto a un esperto giardiniere, Nicholas Chignoli, che è anche presidente della Consulta Ecologica che condivide la preoccupazione del lettore dell’Eco e  riferisce che la stessa Consulta tempo fa ha segnalato questa criticità al Servizio Ambiente del Comune. “In una mail – afferma Chignoli – abbiamo detto di ritenere inadeguata la scelta di mettere a dimora in un’aiuola di scarse dimensioni un esemplare di Quercus rubra, un’essenza alloctona (proveniente da un’area diversa), che ha un accrescimento rapido ed è considerata di prima grandezza. Segnalavamo quindi inadatto il posizionamento che costringerà in un futuro non lontano ad interventi importanti di potatura che minerebbero la capacità della pianta di difendersi da attacchi micotici di cui questa essenza soffre se non si trova in condizioni ottimali. Per questo la Consulta suggeriva di collocare la quercia altrove e di sostituirla con una pianta più adatta alla grandezza e alla posizione dell’aiuola”. E.G.