TREZZANO S/N – La signora Felicita Milani della Caritas ci aveva avvisati di una raccolta per l’emporio, a causa dell’aumento impressionante di persone che usufruiscono di questo servizio particolare. Quindi le due parrocchie cittadine, Sant’Ambrogio e San Lorenzo, invitano ad aiutare, domenica 15 maggio, durante la raccolta straordinaria di alimenti per l’emporio di zona, che si trova a Cesano Boscone in via dei Pioppi. Per informazioni ci si deve rivolgere a don Emiliano. L’Emporio della solidarietà è nato a Roma e ha avuto successo. Quello a Cesano Boscone è il primo aperto nel Nord Italia. Per usufruirne bisogna rivolgersi al Centro di ascolto Caritas. Offre prodotti alimentari di prima necessità (olio, pasta, pelati, scatolame, zucchero, caffè, prodotti per prima colazione, omogeneizzati, pannolini); un contributo/sostegno e non la garanzia di far fronte all’intero fabbisogno alimentare. I prodotti messi a disposizione provengono per lo più da donazioni delle aziende che partecipano a questo progetto e dalle raccolte alimentari. Accade quindi che ci siano disponibili bibite, surgelati, detersivo, batterie, ma ciò non vuol dire che terminata la scorta si possa ritrovare e/o garantire in seguito la disponibilità del medesimo specifico prodotto. Esiste un “Regolamento di servizio” con alcune limitazioni all’acquisizione di prodotti più costosi; così è possibile permettere ad ogni famiglia di usufruirne equamente. Tutti i prodotti hanno un valore espresso in “punti”, attribuito in base alla tipologia merceologica, peso, quantità. Per sostenere le famiglie in modo equo, i “punti” sono erogati in proporzione all’entità del nucleo familiare certificato da stato di famiglia. Ci sono inoltre card specificatamente dedicate ai prodotti per l’infanzia, rilasciate solo per chi ha neonati a carico. La card consente l’utilizzo di una quantità predefinita di punti settimanali e ha un sistema di ricarica automatica che permette l’accesso al servizio ogni sette giorni. I punti non utilizzati entro la scadenza non sono cumulabili. E’ possibile aiutare economicamente l’emporio e operarvi come volontario come cassieri, addetti agli scaffali e alle pulizie, aiuto nel portare le borse alle persone che ne hanno bisogno alla macchina o alla fermata del bus, scarico della merce dai camion e stoccaggio nel deposito. Valentina Bufano