TREZZANO S/N – Mentre si avvicina il 30 gennaio, quando alle ore 16 al Centro Tognazzi partirà la Festa Interculturale, proseguono le polemiche sui profughi. Con una delibera di fine dicembre passava il progetto finanziato dal Fondo nazionale per le Politiche ed i Servizi dell’Asilo per collocare in luogo sicuro i profughi minorenni. Anche Trezzano sul Naviglio ha dovuto fare la sua parte e ospita i ragazzi nell’immobile confiscato alla mafia di via Pitagora. Dei giovani profughi si occuperà “Villa Amantea” (http://www.villaamantea.it/), un’associazione che presta assistenza legale gratuita agli immigrati e svolge attività di assistenza ai profughi. L’attuale sindaco di Trezzano ha lasciato la carica di presidente di Villa Amantea nel luglio 2014. “Villa Amantea” è stata selezionata tra due realtà, per avere presentato il progetto migliore.