CASSINETTA DI LUGAGNANO – “L’11 giugno saremo a Cassinetta di Lugagnano per una giornata di festa, di dibattiti, riflessioni, confronti. Per il piacere di esserci. Di esserci sempre stati. Per continuare a costruire relazioni e dare forza a questa comunità che non ha mai smesso di difendere e cambiare il territorio”, annunciano i Comitati No Tangenziale di Abbiategrasso e circondario, che organizzano l’evento non a caso nel giorno delle elezioni comunali. “Non resta altro da fare che mobilitarci tutti – proseguono i Notangenziale – non come abitanti di un comune o di un altro, ma come cittadini di questa regione, di questa Italia devastata dal cemento fin dagli anni ’50 e non ancora in grado di proporre un diverso modello di sviluppo. Come abitanti di questo pianeta che include tutte, tutti e tutto. Unendo ogni lotta, piccola o grande, in un’unica mobilitazione: NO TAV, NO TRIV, NO TOEM, NO TAP, NO MOUS, NO MOSE, Notre Dame des Landes in Bretagna, Standing Rock negli USA e tanti altri. Consapevoli che le risorse economiche pubbliche debbano essere utilizzate per riqualificare le strade esistenti, per potenziare il servizio pubblico, per realizzare reti di piste ciclabili di interconnessione tra i comuni, per politiche virtuose, intelligenti, per un welfare moderno, per superare la crisi economica e sociale crescente, invitiamo tutte e tutti a partecipare dalla mattina alla sera per una giornata di festa, cultura e lotta, l’11 giugno a Cassinetta di Lugagnano. Diverse le iniziative: il “Mercato Contadino” allestito lungo la “Passeggiata dell’Amore”, zona Naviglio Grande, dalle 10 del mattino a sera; la mostra fotografica “L’estetica del cemento. Come i nuovi mostri cambiano il paesaggio e le nostre vite”; la presentazione editoriale “Paesaggi in movimento. Per un’estetica della trasformazione”, a cura di Massimo Ventiru Ferriolo.