ABBIATEGRASSO – La presenza dei piccioni allo stato libero nel territorio cittadino ha assunto proporzioni tali da costituire un possibile rischio di natura igienico-sanitaria, per danni a edifici pubblici e privati, per il degrado dei monumenti cittadini nonché per problemi di decoro urbano in relazione ad insudiciamenti di balconi e marciapiedi. Inoltre è sempre più frequente la presenza di fauna non autoctona che si insedia e si stabilisce anche in aree prettamente urbane. Continua anche ad essere segnalata la presenza massiccia di topi in numerose zone del territorio comunale e le segnalazioni fanno presumere un progressivo accrescimento numerico, non soltanto nelle zone periferiche ma anche nell’area del centro urbano e periurbano. Pertanto, l’Amministrazione Comunale ha emesso un’ordinanza che vieta di somministrare o abbandonare mangime o qualsiasi cibo a piccioni e fauna selvatica insediata in habitat naturali in aree urbane pubbliche e private. A carico dei trasgressori saranno applicate le sanzioni amministrative pecuniarie da € 25 a € 500 ai sensi dell’art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000 con pagamento in misura ridotta di una sanzione pari a € 50 secondo la procedura prevista dalla L. n. 689/1981.