CASSINETTA DI LUGAGNANO – Simone, 15 anni, di Cassinetta di Lugagnano, ha vinto il titolo di Campione italiano giovanile nelle sue due prove individuali: i 50 stile libero e i 100 stile libero, categoria S10, titolo quest’ultimo vinto per il secondo anno consecutivo, di cui detiene il primato anche negli assoluti di categoria. I Campionati italiani giovanili di nuoto paralimpico si sono svolti lo scorso 24 aprile a Pescara, alle piscine Le Naiadi. Simone ha stabilito i due nuovi record italiani giovanili. Nei 100 metri stile libero, in vasca corta, ha fatto fermare per la prima volta il crono sotto al minuto: 59’72”, per la precisione. E con il tempo di 27’32” ha stabilito il nuovo record di velocità sulla distanza dei 50 metri. “E’ stata una grande gioia per me – ha detto il giovane atleta – non solo per la vittoria, che più o meno mi aspettavo, ma per il tempo. Mi sentivo bene, nelle ultime settimane di allenamenti avevo avuto buone sensazioni. Durante la gara non mi rendevo conto del tempo e non mi aspettavo di essere andato sotto il minuto. Ma all’arrivo ho esultato quando ho visto sul tabellone stampato il numero 59. E c’è stata un’ovazione dagli spalti. E’ un risultato che mi ripaga di tanti sacrifici”. Simone, che frequenta la seconda Liceo scientifico al Bramante di Magenta, si allena 5 giorni a settimana alle piscine Saini di Milano, per i colori della Polha Varese, assieme agli atleti più grandi della nazionale paralimpica di nuoto: “Ringrazio il mio allenatore Massimiliano Tosin e il mio gruppo di allenamento: senza di lui, senza la sua guida e i suoi insegnamenti non sarei mai riuscito a migliorarmi così. E ringrazio anche la mia famiglia che mi ha supportato e ‘sopportato’ in questi mesi”. La prestazione di Simone è stata suggellata da altri due titoli italiani conquistati dalle staffette a squadra. Nel nuoto paralimpico le gare sono divise per categoria di disabilità. Dalla categoria 13 (gli atleti ipovedenti) a scendere, a seconda della gravità della disabilità fisica, fino alla categoria S1. Le gare in staffetta sono miste: si gareggia con atleti che hanno disabilità e categorie diverse. La prestazione di Simone, che è un S10, è stata determinante per la vittoria delle due staffette, i 4×50 stile libero e i 4×50 misti, dove ha fatto la frazione a dorso, entrambi conquistate dalla Polha Varese. Gli altri tre atleti che facevano parte della squadra bi-campione d’Italia sono i suoi compagni Lorenzo Labbate, Lorenzo Zeni e Francesco Nicoletti. Prossimi appuntamenti per il forte atleta abbiatense sono i Campionati italiani di società a Lignano Sabbiadoro, a fine maggio. E il Meeting internazionale di Berlino, a metà giugno, che sarà l’esordio per lui nelle gare fuori dall’Italia. Forza Simo!