ABBIATEGRASSO – Un altro passo in avanti verso la canonizzazione di padre Carlo da Abbiategrasso. Ricordiamo che il 23 giugno 2009, l’allora Vescovo di Lodi, mons. Giuseppe Merisi, nominava la Commissione Storica per la causa di canonizzazione del Servo di Dio padre Carlo da Abbiategrasso, composta dal reverendo frate dottor Costanzo Cargnoni storico dei Cappuccini, da don Giulio Mosca storico della diocesi lodigiana, dal sacerdote dottor Angelo Manfredi docente di Storia della Chiesa e dal nostro concittadino Mario Comincini. La Commissione lavorò fino al 2013 per raccogliere tutta la documentazione, edita e inedita, riguardante la vita del nostro concittadino, elaborando una corposa Relazione Storica (diverse centinaia di pagine), alla quale, con decreto del 15 novembre 2013, è stata formalmente conferita validità giuridica: alla Commissione Storica veniva cioè riconosciuto dalla Congregazione dei Santi il merito di aver lavorato bene, creando uno “strumento” adeguato per poter procedere nell’iter della beatificazione. A quel punto, si era nel gennaio 2014, iniziava la stesura della “positio super vita, virtutibus et fama sanctitatis”, in cui raccogliere in forma sintetica le testimonianze dei precedenti processi, incarico affidato dalla stessa Congregazione dei Santi al Relatore Generale del Dicastero romano frate Vincenzo Criscuolo, il quale a sua volta ha scelto di avvalersi di frate Costanzo Natali (convento Cappuccini di Cremona) e della prof. Cristina Donno (insegnante di letteratura italiana e di Spiritualità Francescana): un lavoro accurato, che ha richiesto un anno e mezzo di tempo. Il 30 ottobre scorso frate Natali ha comunicato che il testo della “Positio” era stato da poco consegnato alla Postulazione Generale di Roma e lo scorso 4 novembre il Postulatore Generale, a sua volta, ha comunicato di aver presentato la “Positio” al Relatore frate Criscuolo, aggiungendo: “Speriamo la possa presto esaminare”: una prova che la causa di beatificazione sta procedendo. Enrica Galeazzi