ABBIATENSE – I sindaci dell’Abbiatense hanno scritto al presidente Roberto Maroni e all’assessore Regionale alla Sanità Giulio Gallera una lettera con cui invitano a riaprire al più presto il Pronto Soccorso dell’ospedale Cantù di Abbiategrasso, poiché la decisione secondo il Decreto ministeriale 70 spetta a loro e non al ministro come invece suppone l’ass. Gallera. Di seguito la lettera: “Gentile Presidente, Gentile Assessore, con la presente siamo a chiedere, in rappresentanza dei 15 Comuni del Distretto sociosanitario dell’Abbiatense, un Vostro intervento definitivo finalizzato alla riapertura  notturna del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Abbiategrasso. In data 22 novembre 2017, la preposta Commissione Consiliare III  Sanità e Politiche Sociali, incaricata dal Consiglio Regionale, dopo un’attenta analisi sulle motivazioni di merito e un’accurata visita alla struttura, ha deliberato all’unanimità di invitare il Presidente e la Giunta Regionale a riaprire il Pronto soccorso nelle ore notturne, nonché di mantenere e potenziare i servizi e le prestazioni attualmente erogate dall’Ospedale, definendolo una ‘eccellenza Lombarda’. Relativamente alla riapertura del Pronto Soccorso, abbiamo appreso dal comunicato diffuso  dall’Assessore Gallera, che ha provveduto a prendere atto della decisione e che si sarebbe attivato con il Governo per verificare la possibilità di una deroga al Decreto Ministeriale 70/2015. Allo stato dell’arte,  saremmo interessati a capire, non avendo più  nessuna notizia, come mai non si provvede alla riapertura notturna. A tal proposito da una lettura del D.M. (linee guida) nei punti 9.2.1. , si evince che definisce con chiarezza il modello, le caratteristiche e i requisiti di rete degli ‘Ospedali  Sedi di Pronto Soccorso’. In questo contesto anche la stessa Commissione ha potuto verificare l’adeguatezza e l’appropriatezza del nostro Ospedale che detiene tali requisiti in relazione al territorio della struttura ospedaliera, ivi compreso il Pronto soccorso. A tal fine non ci è chiaro quale deroga debba essere richiesta e chiediamo di conoscere se, e in che termini è stata richiesta, poiché secondo  quanto normato e previsto  e  dal D.M., non sarebbe necessaria, considerato  che sussistono già, e sono  comprovati, tutti i requisiti del modello di ospedale sede di pronto soccorso, contenuti nello stesso. Si sottolinea comunque, che qualora si intenda procedere interpretando un altro punto del D.M. 70/2015 e precisamente il 9.2.2,  “Presidi ospedalieri in zone particolarmente disagiate” e quindi si intenda derogare al D.M, tale punto attribuisce, in realtà i poteri di deroga alle ‘REGIONI’, come recita testualmente. Alla luce di quanto sopra, la competenza risulta essere, in entrambi i casi, esclusivamente della REGIONE: IN QUESTO CASO di REGIONE LOMBARDIA. Infine, sempre nel contenuto del comunicato dell’Assessore Gallera, si attesta positivamente che l’ospedale di Abbiategrasso  rappresenta un punto di riferimento importante per tutto il territorio e si ribadisce la  ferma volontà di potenziare la struttura. Anche a questo proposito, chiediamo che sulle scelte dei servizi socio-sanitari da implementare per il Distretto, sia possibile avere un tavolo di confronto  Istituzionale sui reali bisogni del  territorio. Una richiesta già presentata più volte ma finora inascoltata. Saremmo interessati, inoltre, a capire il destino del Laboratorio Analisi, e come e perché sia stato già deciso il trasferimento da Magenta del reparto Fisiatria, considerato che già in Abbiategrasso esiste un Centro di eccellenza quale l’Istituto Golgi; in tal caso sarebbe solo un doppione con un impegno di risorse pubbliche inutili.

Per tutto quanto esposto chiediamo a Lei Signor Presidente Maroni e all’Assessore Gallera la riapertura urgente  del Pronto Soccorso di Abbiategrasso nella fascia oraria 20.00 – 08.00, per garantire la sicurezza dei pazienti del territorio. Cordiali saluti. Il presidente dell’Assemblea dei Sindaci – Distretto sociosanitario dell’Abbiatense Marco Marelli”.