Il consigliere Paola Macchi (M5S) ha subito chiesto di comprendere meglio se i dati presentati, relativi al 2016, sono analoghi a quelli degli anni precedenti. “Lo chiedo perché se lo spostamento dei pazienti è aumentato – ha esordito – ha un significato e vuol dire che sono diminuite le prestazioni fatte nell’ospedale di Abbiategrasso. Considerato che dobbiamo fare un quadro completo, penso che sia interessante capire quali sono gli ulteriori servizi per la popolazione perché i cittadini sono preoccupati di quello, al di là delle alte specialità del piede diabetico, è la quotidianità che importa. E’ possibile avere i dati dei trasferimenti negli anni precedenti? Un’altra domanda: i codici di cui ci avete parlato sono codici in entrata? I codici bianco, giallo e rosso sono i codici con cui sono arrivati i pazienti o quelli in uscita? Un’altra informazione che ritengo sia importante è la situazione di accesso al pronto soccorso di Magenta e la tempistica, ovvero quanto bisogna aspettare al pronto soccorso di Magenta. Quella è un’altra cosa di cui tener conto perché, concentrando in un solo pronto soccorso un traffico che prima era diluito in due, è importante sapere i dati per avere il polso della situazione. Per quanto riguarda la medicina a distanza, sicuramente potrebbe cambiare gli scenari perché potrebbe avere un senso avere qualcuno che si stabilizzi in un P.S. per fare una medicina a distanza, avendo il supporto di qualcuno. Prima parlavate della Stroke Unit che sa come intervenire, considerato che sono patologie tempo dipendenti, e poi trasferirlo. Sarebbe importante capire meglio quali potrebbero essere gli scenari futuri”.