ALBAIRATE – Con l’Amministrazione Tarantola, per volere dell’ex Assessore alla Cultura Paolo Bielli, il Museo Agricolo, importantissimo patrimonio culturale del paese, doveva essere riconosciuto da Regione Lombardia e diventare così Museo Regionale. “Due o tre anni fa – ricorda Ilario Ferretti, presidente dell’Associazione Amici del Museo Agricolo – avevamo fatto l’inventario di tutti i reperti, avevamo consegnato la documentazione e il Comune aveva nominato quattro figure per la sua conduzione; una di queste era Ylenia Selis che da esterna, avendone i titoli, sarebbe diventata la Direttrice e invece la pratica non è andata avanti perché manca la documentazione relativa alla messa a norma dell’impianto elettrico secondo le nuove normative”. Il costo? 15.000 euro a carico dell’Amministrazione che, secondo il geometra Bortolotti dell’Ufficio Tecnico, dovrebbe essere inserito nel bilancio 2016. Il riconoscimento regionale del museo albairatese, oltre a dare maggiore visibilità aumentando così il numero dei visitatori, darebbe la possibilità di partecipare a bandi regionali per nuove iniziative e progetti. Intanto nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, un gruppo di ragazzi ha voluto festeggiare l’anno nuovo distruggendo e buttando a terra due ruote di legno che si trovavano fuori dal Museo “Non è tanto il danno economico – racconta Ferretti – ma il danno a reperti che appartengono al nostro territorio, alla nostra cultura e al Comune”. Il Museo, insieme all’Amministrazione, sta valutando quali provvedimenti prendere vagliando insieme alla Polizia Locale i filmati registrati dalla telecamera posizionata nei pressi del cimitero. Intanto sulla pagina Facebook “Sei di Albairate se…” la denuncia di un cittadino del danno subito dal Museo ha scatenato più di trenta commenti tutti relativi alla mala educazione delle giovani generazioni “Vandalismo gratuito nella notte di Capodanno da parte dei bimbi che trascorrono il Capodanno in paese e si divertono a distruggere il patrimonio culturale del museo agricolo di Albairate! Spero che la telecamera appena sopra di loro li abbia ripresi per far sì che vengano fuori i nomi dei vandali!”, si legge tra i commenti. Insomma, ad Albairate, nonostante le lodevoli iniziative di RisparmioEducando, sembra che sotto il profilo del Senso Civico ci sia ancora molto da fare. (Foto di Alessandro C., dal gruppo Facebook “Sei di Albairate se…”) Simona Borgatti