ABBIATEGRASSO – Nella Biblioteca Romeo Brambilla di Abbiategrasso fino al 18 aprile sarà esposta la mostra fotografica di Paolo Restelli su Chernobyl a 31 anni dal tragico incidente che ha causato l’esplosione di un reattore e che ha provocato tragiche conseguenze non solo nella zona di Chernobyl ma in tutta Europa. La mostra, che è stata voluta per Abbiategrasso dall’assessore Daniela Colla, presenta le fotografie che il fotografo Paolo Restelli ha scattato in una sua visita alla centrale lo scorso anno e che documentano come la vita a Chernobyl si sia fermata il 26 aprile 1986. Con una di queste foto Paolo Restelli ha vinto il premio come migliore fotografo italiano al World Water Day 2017 Photo Contest. Con le sue fotografie Paolo Restelli porta dentro Chernobyl e fa cogliere quello che è accaduto; sono impressioni di uno sguardo che sa entrare dentro la realtà e sa farne emergere in questo caso la profonda e lacerante ferita. E’ arte quella di Paolo Restelli, una capacità di comunicare un dramma che ha colpito tutta Europa.

Alla mostra del fotografo di Corbetta hanno dato un contributo le classi quarte del liceo scientifico dell’IIS Bachelet di Abbiategrasso che hanno realizzato otto pannelli di carattere storico e di approfondimento scientifico con i quali hanno documentato quello che è accaduto a Chernobyl e per quali ragioni sia umane sia scientifiche sia accaduto.

L’elaborazione di questi pannelli che gli studenti del Bachelet spiegheranno ai visitatori della mostra testimonia da parte di questi studenti e studentesse sia capacità di approfondimento a livello conoscitivo sia competenze organizzative e realizzative.

La realizzazione della mostra è avvenuta secondo questa scansione temporale: Insegnanti e studenti hanno conosciuto il fotografo Paolo Restelli e l’Associazione culturale di Corbetta, Matite Colorate, che avevano messo in programma una mostra fotografica su Chernobyl. L’idea è risultato subito interessante per cui insegnanti e studenti del Bachelet hanno deciso di dare un loro contributo all’iniziativa. Di conseguenza si sono impegnati: a fare uno studio storico su quanto successo nel 1986; a fare uno studio scientifico sulla radioattività. Dopo aver raggiunto una conoscenza condivisa sugli aspetti storico-scientifici della Centrale Nucleare e della esplosione del reattore gli studenti si sono organizzati per elaborare dei pannelli che avrebbero esposto poi nella mostra e che avrebbero rappresentato il loro contributo alla mostra stessa. Gli studenti e le studentesse delle quarte scientifico hanno così sia ideato i pannelli sia li hanno concretamente realizzati. Già esposti nella mostra fatta a Corbetta nel mese di dicembre 2016 ora il lavoro degli studenti e delle studentesse del Bachelet fa da significativa cornice all’ottima mostra fotografica di Paolo Restelli.