ABBIATEGRASSO – Un nuovo sistema è in vigore quest’anno per quanto riguarda i libri di testo della scuola primaria. Fino all’anno scorso cartolerie e librerie, coordinate da ConfCommercio che distribuiva ai negozianti disponibili, in modo equo, le forniture per le varie classi, così che le scuole assegnate ricevevano i libri di testo che distribuivano poi a tutti gli studenti contemporaneamente. I cartolibrai in base alle cedole cartacee ricevute fatturavano poi all’Amministrazione comunale che poi provvedeva al pagamento. Quest’anno invece Regione Lombardia ha accreditato sulla Carta dei servizi l’importo dei libri che deve avere ogni alunno, i genitori scelgono in quale negozio andare, mostrano la tessera e se tutto corrisponde al dovuto, possono prenotare i libri in dotazione ai figli. Regione Lombardia ha incaricato l’agenzia Edenred che pagherà entro 60 giorni i cartolai e librai. Il Comune, segnalano, ha dapprima pubblicato un elenco di fornitori che comprendeva anche attività chiuse da tempo, un elenco poi rettificato ma ancora non reale, in quanto non tutti i negozi indicati sono risultati disponibili a fornire i libri di testo scolastici. Diversi genitori si dicono insoddisfatti di questa nuova modalità, “dovendo trovare l’esercizio commerciale disposto a fornire i libri che potrebbero arrivare agli studenti in momenti diversi e ad anno scolastico già iniziato. Uno ‘sbattimento’ che prima era risparmiato ai genitori e che, a quanto pare, sta complicando anche il lavoro dei librai che invece di inoltrare le richieste complessive per classi, ricevute dalla scuola, ogni giorno ricevono e inoltrano richieste individuali. Uno spreco di tempo per tutti”. Questo in sintesi quanto affermato da genitori e librai. E.G.