ALBAIRATE – Succede che la realtà superi la fantasia e quello che è accaduto a una diciassettenne di Albairate martedì della scorsa settimana lo conferma. Chiara come ogni giorno alle 7 è uscita da casa per raggiungere la fermata dell’autobus che l’avrebbe portata a scuola. Un’auto le si è accostata, il guidatore le faceva dei cenni, in quel momento è stata urtata da qualcosa di molto pesante. E’ caduta a terra, colpita nientemeno che da una mucca in fuga dal vicino macello. La ragazzina è stata immediatamente soccorsa dall’automobilista che aveva cercato di avvisarla del pericolo imminente. Accompagnata al Pronto Soccorso di Abbiategrasso è stata poi trasferita in ambulanza al Fornaroli di Magenta. Lo zaino che portava sulle spalle probabilmente ha attutito l’impatto con l’animale che le ha provocato diverse contusioni a braccia, collo, schiena, bacino. Fortunatamente Chiara è stata controllata, medicata e presto dimessa dall’ospedale. E’ comparsa in tv nel pomeriggio, con un collare e ancora sofferente, ospite di Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque. Le prime notizie giornalistiche inesatte sono state presto corrette dalla madre della ragazza, Cinzia Terebinto che, appena possibile, ha rassicurato sulle condizioni di salute della figlia, ha annunciato l’invito della D’Urso e ha ringraziato in particolare l’automobilista, primo soccorritore della figlia. Un’avventura da film, che ha subito colpito per la sua straordinarietà, un evento che più imprevedibile non si può e che per questo ha avuto un’eco mediatica nazionale. Ma alle preoccupazioni per la ragazza e il sollievo poi nell’apprendere che si riprenderà presto, si sono aggiunte molteplici considerazioni sulla mucca. Una mucca con le corna, tanto da essere scambiata per un toro, di razza limousine che arrivata in camion nel cortile del macello Bassi, chissà, forse intuendo quel che l’attendeva, se l’è data a zampe levate e nella fuga ha travolto chi si è trovata davanti. Chiara era casualmente nel posto sbagliato nel momento sbagliato. La mucca ha corso lungo l’alzaia, è passata sotto al ponte di Castelletto della 494, ha superato l’altro ponte verso Mendosio e ha raggiunto la campagna dove è stata vista da un agricoltore, nei pressi della cascina Crivella. I Carabinieri della Compagnia di Abbiategrasso e i Vigili del fuoco hanno raggiunto la zona e un veterinario dell’ATS di Milano ha avvicinato l’animale che ha sedato e poi abbattuto. Una fine solo posticipata, invece che al macello, in aperta campagna,  dopo aver vagato per un poco e aver assaporato attimi di libertà. Contraria all’abbattimento AIDAA, Associazione Italiana Difesa Animali Ambiente, ha presentato un esposto in Procura perché la mucca era ormai  in sicurezza, e chiesto controlli sull’igiene, sicurezza, condizioni degli animali nei macelli. La povera mucca chissà forse finirà sulle nostre tavole. Auguri a Chiara per una pronta guarigione. Ha vissuto un’avventura davvero singolare. E.G.