ABBIATEGRASSO –  Sabato sera con una diretta dal Forum di Assago, poco più di un’ora prima dall’inizio del concerto, abbiamo salutato “Bicio”, l’abbiatense Fabrizio Leo, il chitarrista che accompagna Renato Zero  nella sua 32a tournée in programma dal 1 novembre al 31 gennaio 2020. Dopo Roma, Firenze, Mantova, Pesaro, Livorno, Torino, Bologna, sabato 11 era la prima serata milanese dello “Zero il folle in Tour”. Bicio è un chitarrista formidabile, autodidatta ha coltivato la sua grande passione  per la musica, studiando e suonando in ogni momento libero anche quando faceva il lattoniere lavorando sui tetti di Abbiategrasso, come raccontava in un’intervista  che ha rilasciato all’Eco nel 2008, di ritorno da un tour in Australia. Già collaborava con Eros Ramazzotti, scelto anche da Fiorella Mannoia, il suo talento è stato sempre più apprezzato dai più noti esponenti della musica italiana, Renato Zero compreso, of course. Con lui, si  intuisce un feeling particolare, Bicio, la diretta Facebook lo dimostra, è rimasto il ragazzo di sempre, ma anche Renato Zero, oltre alla sua spiccata teatralità e il suo istrionismo, comunica una grande umanità, una vicinanza al pubblico ampiamente ricambiata. Bicio non ha lasciato per ben oltre 3 ore il palcoscenico, primo alla sinistra del cantautore showmen che apprezza in modo particolare  l’esecuzione dei suoi  assoli  con arpeggi particolarmente complessi. Una serata davvero speciale con un pubblico letteralmente in delirio, i più conoscevano tutti i testi delle canzoni che cantavano con Renato Fiacchini, il vero nome di Zero che quest’anno, come ha ricordato durante lo spettacolo, compirà a settembre i suoi primi 70 anni. Migliaia di “zero folli” non hanno smesso di applaudirlo, di rispondere al suo calore e alla sua capacità di emozionare, come raramente succede in un concerto. Al suo –non dimenticatemi- la risposta è stata un momento di “sano delirio” collettivo. Le sue canzoni hanno e continuano ad accompagnare la vita di diverse generazioni, tra i suoi fan anche colleghi come Ornella Vanoni, Mario Biondi e Mario Lavezzi, presenti allo spettacolo di sabato scorso. Sulle note della musica composta anche dalla bravura di Bicio, si sprigionava una grande energia collettiva. Davvero emozionante. Enrica Galeazzi